31.3.10

risveglio

questa volta l'anestesia è durata a lungo.
quando mi sveglio faccio il punto della situazione.
1. non so dove cazzo sono.
2. non so perché cazzo sono qui.
3. ho un male cane-boia sotto l'ascella sinistra.
4. ho una bocca come se avessi ucciso un coccodrillo delle paludi cajun a morsi.
5. insomma ho sete.
tengo gli occhi aperti a fatica. da un occhio non ci vedo. come mai?|!....ah sì....ora mi ricordo quel maledetto che m'ha rovinata.....voglio la mamma....dico davvero! sono una gran mammona!

cambio scena
l'infermiera è una giovane suora. mi vuole dare da bere con un cucchiaino da tè....marò....ma allora sto per morire....mi metto a piangere.....gli occhi mi si chiudono.....ma vaffanculo....dormo un'altro po', và....che qui non sembra succedere nulla di importante....

cambio scena
quando apro gli occhi guardo dritto dentro gli occhi sorridenti di un bel giovanotto. che occhi verdi incantevoli, penso. "e dai mamma, non ti pare che hai dormito anche troppo....apri sti cazzo di occhi...."
"niente parolacce, qua ci lavorano le pinguine," sussurro....e mi viene da ridacchiare felice....perché penso "che culo che ho avuto a fare un figlio proprio cosi!


oggi. ore 6. mattina.
i punti tirano. mi danno un fastidio cane. ho le formiche nel culo. voglio andare a casa. oggi penso che mi rilascino sulla parola. gli ho rotto troppo i coglioni ieri...le solite cose....pretendo educazione e che sappiano fare il proprio mestiere....penso che mi butterebbero volentieri nei rifiuti organici....entra l'infermiera di notte per salutarmi. è una ragazza della mia età. molto bella. e dolce.
sussurra "volevo salutarti. vuoi un po' di tè?"
"hai un giornale?" ...nel frattempo mi sono ricordata che ci sono state le elezioni....mi pregusto di leggere della sconfitta del coso-come-si-chiama-insomma-quello-là...
"sì, ce l'ho...ma mi sa che non ti farà piacere leggere...."
e penso....questa qua cosi dolce, bella e gentile NON PUO' essere una di loro, cazzo!?...che ingenua che sono....che cretina mi sento....

ore tre del pomeriggio.
sorseggiando un caffè molto zuccherato mi guardo un film dove una sexy-killer fa fuori un sacco di uomini stronzi, bugiardi e vigliacchi.
...oh!!!! avevo bisogno dell'antidoto....ha vinto la destra..... persino la polverini... e poi l'aquila: hanno vinto pure lì....ma che cazzo è successo....and what's even more frightning.....ora che cazzo si fa?!...

sforzatevi un po': spiegazioni plausibili, please, che mi sento tanto una bionda ultimamente...altrimenti zitti che non è cosa.

28.3.10

friends!

in raltà non c'è bisogno di sapere l'inglese.
basta guardare e ascoltare con il cuore.
basta essere generosi.
ma il sonnetto ve lo voglio far leggere bene.
è uno dei più famosi di shakespeare - ed è il mio preferito.
parla d'amicizia.

Shall I compare thee to a summer's day?
Thou art more lovely and more temperate:
Rough winds do shake the darling buds of May,
And summer's lease hath all too short a date:
Sometime too hot the eye of heaven shines,
And often is his gold complexion dimmed,
And every fair from fair sometime declines,
By chance, or nature's changing course untrimmed:
But thy eternal summer shall not fade,
Nor lose possession of that fair thou ow'st,
Nor shall death brag thou wander'st in his shade,
When in eternal lines to time thou grow'st,
So long as men can breathe, or eyes can see,
So long lives this, and this gives life to thee.

Ti paragono a un giorno d’estate?
Tu sei più incantevole e più mite.
Violenti venti scuotono i cari germogli di maggio,
E la durata dell’estate ha una scadenza troppo breve.
A volte troppo caldo l’occhio del cielo splende,
E spesso la sua dorata carnagione è oscurata;
Ed ogni bellezza dalla bellezza qualche volta declina,
Per caso, o dal mutevole corso della natura privata d'ornamenti;
Ma la tua eterna estate non morirà
Né perderai possesso di quella bellezza che ti distingue;
Fino a quando gli uomini possono respirare o gli occhi vedere,
Fino a quando vive questo, e da questo vita a te.

...e poi vi consiglio la visione del film. si chiama VENUS.

love, mod

26.3.10

MODPERUNANOTTE

1) emilio fede verrà fatto santo. ne sono convinta. e mi fa anche un po' teneressssa.
2) michele santoro sa fare bene il suo mestiere: sa fare programmi per la TV belli e di qualità (organizzare il tutto in cosi poco tempo e con una riuscita del genere....bè, bravissimo! ....e poi mi stava meno sul cazzo del solito ieri sera - forse perché era autenticamente emozionato?!)
3) ora ho capito: mi piace l'uomo coi baffi! dopo tom magnum ora è sandro ruotolo che mi attizza da matti. oh! dico davvero!
4) mario monicelli è il CHE d'Italia. dice che ci vorrebbe la revoluzione che qui non c'è mai stato. Dice bene. e poi ho la venerazione per i vecchi-giovani-dentro. Quote: "la speranza è una grande fregatura, perché non da nulla, fa solo stare buona la gente!"
4) marco travaglio ieri si è d i v e r t i t o. in-cre-di-bi-le. di solito è sempre talmente teso, talmente arrabbiato. ma ieri sera si è fatto due o tre grasse risate. ci volevano. per tutti!
5) last but not least: daniele, mon amour, luttazzi. il suo pezzo sul sesso anale è stato ge-nia-le. senz'altro la mia parte preferita. e poi vedere sto ragazzo d'avanti a tanta gente che lo festeggiano è stato bellissimo.

love, modperunanotte

25.3.10

ricordi d'infanzia - io sono carnivora e basta!

marzo 1975
compleanno della  mod. il settimo. non ha parlato per un anno intero. sono poche settimane che è uscita dal suo mutismo elettivo.
il nonno (quello materno, amatissimo): "na, mein kleiner muckl (mod rifiuta la traduzione, la sua reputazione di dura e pure andrebbe a farsi fottere!)....che cosa vorresti fare oggi con questa bella giornata?"
mod, con fronte corrugata: "opa, possiamo andare dalla zia petermann?" (la vicina di casa che tiene galline, maialini e anatre)
nonno: "per fare cosa, dolcezza?"
mod: " la nonna ha detto che stasera mangiamo quello che voglio io. e io voglio mangiare il maialino della zia che mi ha morsicato la gamba."

ci stavo pensando oggi. continuo ad essere carnivora. ho smesso di fumare le sigarette - chiedermi anche di rinunciare ad una bella bistecca al sangue ognitanto sarebbe troppo, cazzo! non ho nulla contro i vegetariani, neanche i vegan, solo non mi devono rompere con le loro teorie sulla "felicità vegetariana" che è una balla colossale. nessun cibo da o toglie veramente felicità. non a me.

insomma la nuova ragazza di mio figlio è vegetariana integralista spinta - e mi sta già sul cazzo!

23.3.10

TORTURE-PORN, GOOD BYE!

una persona mi manda il link di un film.
sa che ho un rapporto di odio-amore con il genere horror-torture-porn.
e quindi mi propone con regulare e instancabile entusiasmo
film disgustosamente eccitanti e disturbanti da ogni dove.



è però un po' che il disgusto prevale sulla eccitazione.
probabilmente, invecchiando, sto capendo che quelle storie
per me hanno sempre rappresentato la messa in scena dei miei peggiori incubi.
e che guardare quel genere di film per me è sempre stato la conferma
che là fuori ci sono altri deviati-malati-perversi-stronzi come me.
l'idea che non sono solo io ad avere una immaginazione talmente disubbidiente e sadica
che mi propone non solo quando dormo delle immagini di scene di sangue
che non ho mai osato confessare neanche allo strizza più scafato, mi ha sempre concesso un breve sollievo di non essere più angosciata da certi ricordi reali d'infanzia. (eh sì, la mod non ha un passato tanto allegro e idilliaco - eh sì, ha anche dei metodi discutibile per combattere i propri demoni - eh no, non è materia di discussione!).

ma, sapete cosa c'è di nuovo?!
con quei film è come con la politica:
m'hanno rotto. è successo l'overkill credo. una specie di sovraesposizione dell'anima (e dello stomaco).
la loro efficacia (specie questo di cui vi sto parlando - ...e seeeeeeeh, ve lo linko, porci perversi che non siete altro! eccolo: http://www.redbandclips.com/red-band/360c/a_serbian_film_red_band_trailer/) è indiscutibile. ho guardato hostel uno e due, ho guardato frontier(s), ho guardato (e amato, se cosi si può dire) martyrs, a mio avviso poetico e visionario.
e ora smetto semplicemente, come si smette di fumare. non ho bisogno di vedere "a serbian movie". so già cosa proverei. la violenza sulle donne e i bambini sveglia la vendicatrice in me. guardo un film cosi e sogno di me che parto per la serbia per trovare lo stronzo che ha inventato il film e fargli un lavoretto. a lui, a quelli che hanno dato i soldi, persino all'assistente del regista. solo non al primo attore. mi sembra già punito abbastanza a dover convivere con il fatto di essersi dato ad una roba del genere. da sempre quel genere di film attiva la mia creatività di inventare giochi, situazioni, storie.
e anche se ancora mi eccito facilmente con dei dettagli della vita insignificanti a prima vista, persone che incontro per caso, scene di ordinaria vita che osservo, è sempre più difficile che mi ecciti una roba studiata a posta per fare proprio ciò. è sempre più difficile "disturbarmi" (nel senso di farmi provare nausea e sconvolgimento) con robe che sono studiate a posta per questo. è sopraggiunta una noia infastidita.

sono guarita forse di qualcosa? non proprio.
piùttosto sono stanca tanto. usurata. depressa no. mai stata. catturata dentro una specie di inerzia impotente piùttosto. una specie di freddezza.

ho voglia di julie andrews che canta "le jazz hot" in victor-victoria.
oppure di un vecchio western, anche sanguinoso, ma con un eroe vero, cioè quelli stanchi e disillusi che magari alla fine ci lasciano anche la pelle, why not.
oppure una commedia, come "the hangover" - per ridere fino alle lacrime.
oppure un  tarantino - che è talmente esagerato e patinato che è come leggere un fumettone.

non sono una che se ne intende veramente di film o di musica o di libri. quindi non prendete questo post come una recensione. ce ne sono altri  (prego cliccare sulla parola "altri" che sono troppo tonta per cambiare colore alla parola, cazzo) che sono veramente bravi.
è, come sempre, un "affair personale".
io sono una che consuma poco per volta. il mio metabolismo intellettuale è quello di un pitone: lentissimo.
ma sono una che se ne intende di se stessa. so cosa è buono e cosa non lo è - per me.

per chi volessi leggere delle recensioni relative al film serbo, eccone due, purtroppo solo in inglese.




passo e chiudo, mod

22.3.10

politics

in america è passata la health care reform.
non ho capito nulla dei dettagli.
solo che il voto è stato favorevole di pochissimi voti, grazie al intortamento di quattro gatti democratici anti-abortisti (ai quali obama ha promesso che l'aborto non sarà reso più facile - e mi chiedo: quando mai abortire per una donna è stato "facile"?! - o pagato con le tasse della gente) e che ora i poveri dovrebbero avere una copertura sanitaria obbligatoria
e che destra e "sinistra" (la metto fra virgolette, perché dire in america ad un americano "sinistra" per lui vuol dire "communista" e si spaventa a morte, salvo pochissimi intellettuali che hanno una cultura not-only-american) sono come e peggio di quelle italiane. e in più hanno FOX news, una roba da paura davvero.
l'unica cosa buona è che lì la "sinistra" governa e che Obama sembra davvero una brava persona.

mi domando: perché mi fa meno schifo lo schifo americano o quello inglese o quello tedesco (non parlo dei francesi: mi stanno cosi sui coglioni la brünì e sarkò....ma cosi sui coglioni!) di quello italiano? non è una domanda polemica. davvero non lo è. forse perché lo schifo italiano si basa sul culto della persona - anche in senso negativo?! non so, non so e mi viene un gran mal di testa e la nausea se cerco di ragionarci sopra.

poi la lettera del ratzinger ai cattolici irlandesi. stamane su cnn hanno fatto un servizio molto toccante sugli abusi dei preti irlandesi sui bambini - una signora, mary collins, ormai anziana racconta del abuso subito dal capellano di un ospedale per bambini mentre lei era ricoverata per un intervento e il calvario della donna negli anni a seguire fino ad oggi - e poi mostrava i fedeli cattolici dopo una messa, arrabbiati perché la lettera è stata inviata solo agli irlandesi, come dire che il problema esiste solo in irlanda e non in tutto il mondo....come dire che non è colpa del vaticano. insomma ultimamente il vaticano sembra non combinare una giusta (in germania con scandalo di misure bibliche in corso) ogni giorno 130 persone lasciano la chiesa cattolica (statistica della stessa chiesa).

elezioni regionali. in francia, in italia, in germania. sembrano importantissimi. ma solo per i politici. il cittadino si sente un po' pedina, ben sapendo che quello che non funziona non funzionerà neanche dopo il voto. siccome penso che il voto sia anzitutti un dovere e solo poi un privileggio stavo martoriando il mio cervellino.....cosa cazzo posso dire a una/ uno che non ha tanta voglia di di andare a votare per convincerlo di farlo?!

bè, non mi viene niente di meglio che la vecchia frase sul "turarsi il naso..."
lo diceva montanelli mi pare.

love, mod

20.3.10

Allein!

(canta marlene...non so a chi appartengo,
sarebbe un peccato se mi dessi a uno solo,

se ora giuro fedeltà proprio a te,
un altro ne sarà tanto infelice.

ma una cosa cosi bella non deve mica piacere ad uno solo,
anche il sole e le stelle son di tutti.

Non so a chi appartengo,
credo di appartenere solo a me stessa.)

... ho comprato un LP di Marlene in un negozio second hand a berlino. c'è scritto che è stato fatto nel 1954. a new york. ho tirato fuori il vecchio stereo e stamane canto insieme a marlene.
che bellezza. tutta sola. che bellezza...

love, mod



18.3.10

berlin, my love

sono tornata ieri sera sul tardi da giorni frenetici ma felici a berlino.
drappeggiata a letto come la madre dell'ultimo imperatore della cina,
(una vera meggera dicono)
con una borsa del ghiaccio sotto l'ascella sinistra e una tra le cosce,
(a vostro rischio eventuali commenti)
sorseggiando la seconda tazza di caffè - della seconda mocca,
(non mi viene il nervoso per via di troppi caffè - mi viene solo per via degli idioti. di qualunque genere, estrazione sociale, colore....)
e leggendo i blog che leggo di solito.
(alcuni li ho tolti - alcuni ne ho aggiunti dal mio blogroll. nulla di personale - tanto per cambiare un pò!)


riassunto berlinese:

ancora non ci vedo con l'occhio sinistro.
ma in compenso con quello destro ho visto cose meravigliose.
prima di tutto mio nipote che è nato bruttissimo e ora sta diventando una vera bellezza.
me lo sono tenuto stretto sul petto ogni volta che la sua mamma me lo ha concesso - cioè praticamente tutte le notti che abbiamo passato ballando per casa lui ed io - le ninnananne non si scordano.

poi ho lavorato. tanto e bene. anche in futuro, e salute permettendo, sarò in grado di mantenere la mia famiglia in maniera dignitosa. bella sensazione.

ho visto posti nuovi. ho fatto un gioco di lame con un ragazzo che era tattuato dalla testa ai piedi.

gli ho lanciato un coltello - come nel film "la ragazza del ponte" - solo che in questo casa c'era una lanciatrice con la benda nera sull'occhio e vestita con un abito da sera vintage anni 20. modestamente ero uno schianto.

il ragazzo, che nella vita vera fa l'informatico, prima che io lanciassi, mi ha detto

"non aver paura e mira con il cuore"

e questa frase mi ha tolto il respiro, perchè una delle mie canzoni preferite che mi ha dato il Doc è italiana e parla di un laciatore di coltelli...se avete cliccato sul video di youtube la state ascoltando e se siete di quella gente che piace a me - vi commuove pure un pochino.....

io ho lanciato. ho la mira buona. ho lanciato sotto il suo braccio sinistro e accanto al torace. indossava una pettorina di protezione ma il cuore mi batteva forte lo stesso. una sensazione stranissima lanciare ad un bersaglio "mobile" - si averte la propria responsabilità della vita altrui.

Forse servirebbe un pò di quel batticuore che ho provato per tutte le persone - rendersi conto tutti che siamo gli uni responsabili degli altri non sarebbe una cattiva cosa. vi pare?!

love, mod

16.3.10

HAPPY BIRTHDAY, MOD!

Your present is my present!
You know what I mean, blonde.
Happy birthday and lots of happyness.
The Doc.

8.3.10

SPIELFABRIK! LA FABRICA DEI GIOCHI!

(ho riletto e modificato questo raccontino con piacere e ve lo propongo come piccolo divertissement ed esercizio pratico di lingua. forse sarà totalmente noioso trovare la strada tra tedesco e italiano...)
Das letzte mal war ich hier im Sommer. L'ultima volta ho visto questo posto l'estate scorsa. Nach meiner "Auferstehung", an die keiner mehr geglaubt hatte. Dopo la mia "resurrezione" alla quale nessuno aveva più creduto. Aber da war ich. Invece ero là. Schwach und entrückt stand ich dort, in Mitten all dem Schutt und den bröckelnden Mauern. Debole e lontana coi pensieri stavo lì in mezzo a tutti quei detriti e le mura fatiscenti. Ich trug ein Tuch um den Kopf, das weiß ich noch genau und so einen uralten Leinenanzug, schon ganz verwaschen und ausgebeult. Portavo un fazzoletto in testa, me lo ricordo bene, e indossavo una vecchia tuta di lino slavata e sformata. Ich kann mich auch noch ganz genau an den modrigen Geruch erinnern - und die kühle Dunkelheit. Riesco a ricordarmi perfettamente l'odore acre della muffa - e anche il buio fresco. Nach der blendenden Hitze des Berliner Sommertages eine wahre Erlösung. Dopo il calore accecante della tarda estate berlinese un vero sollievo. Ich stand einfach da und merkte, wie meine Hände und Lippen anfingen zu kribbeln. Stavo lì e m'accorgevo che le mie mani e le mie labbra iniziarono a formicolare. Hier wollte ich spielen. Qui avrei voluto giocare. Jemanden durch die verlassenen Räume jagen. Dare la caccia a qualcuno attraverso questi enormi stanze abbandonate. Verstecke gibt es nicht. Non ci sono nascondigli. Wenn Du mir davon kommen willst, mußt Du ständig in Bewegung bleiben...se vuoi sfugirmi deve restare sempre in movimento....und außer Atem kommen...e ti verrà il fiatone a forza di correre. Ich kann schon Deinen Schweiß riechen. Mi sembra di fiutare già il sudore. Du hast Angst und kannst es gleichzeitig kaum noch erwarten, mir in die Hände zu fallen. Tu hai paura ma contemporaneamente non vedi l'ora di cadere nelle mie mani. Wenn man bedenkt, dass Du tagsüber immer einen eleganten Anzug trägst und Du Dir Deine Schuhe und Hemden in London maßanfertigen lässt...Se ci si riflette un attimo che di giorno indossi abiti elegantissimi e che le tue scarpe e camicie sono confezionate su misura a Londra....Du bist es gewohnt, Entscheidungen zu treffen, niemanden zu bitten. Tu sei abituato a prendere decisione e di non dover mai pregare nessuno. Das wirst Du nun müssen...denn wenn ich Dich erstmal gestellt habe.....bè, ora dovrai farlo, perché una volta che t'ho preso....SCHNITT...PROSSIMA SCENA



Ein glamuröser und verzauberter Ort ist daraus geworden. è diventato un posto molto glamour e incantato. The place to be, wenn Du zu einer bestimmten Sorte Mensch gehörst und Geld oder Klischees und Konventionen keine Rolle spielen. Il luogo che bisogna aver visto se fai parte di quelle persone per le quali soldi o clichés e convenzioni non hanno importanza. Dieser Ort ist so exklusiv, dass er nur durch eine gefllüsterte Mund-zu-Mund-Propaganda bekannt wird. Questo luogo è talmente esclusivo che è stato reso famoso con la sola propaganda "bocca-a-bocca" nell'ambiente.  Man will auf jeden Fall die Idioten vermeiden - si vuole evitare ad ogni costo gli idioti - oder nein, Idioten sind willkommen. Anzi, no, gli idioti sono i ben venuti. Allerdings müssen die mehr bezahlen als die Anderen. Ma loro dovranno pagare più di tutti gli altri. Hier bekommst Du alles, darfst alles sein und machen und erleiden, wovon Du schon immer geträumt hast. Deine Tränen und Deinen Schweiß musst Du Dir teuer erkaufen - aber nicht zwingend mit Geld. Qui puoi avere tutto, puoi essere chi vuoi, fare e soffrire quel che più ti piace, cose di cui hai sognato per tutta una vita. Dovrai aquistare a caro prezzo le tue lacrime e il tuo sudore - ma non necessariamente coi soldi. Was für ein Gefühl. Che sensazione! In jedem Menschen steckt eine Hure, die für irgend etwas käuflich ist - die seltsamsten und perversesten Währungen dienen hier der Inszenierung aller nur vorstellbaren Phantasien. In ogni essere umano si nasconde una puttana che si lascia comprare per qualcosa - qui le valute più strane e più perverse servono per mettere in scena ogni immaginabile fantasia...
Die erste Szene zeigt einen Mann, der sich in seinen Orgasmus weint,  während zwei raffinierte "Krankenschwestern" seine armen, kleinen Brustwarzen malträtieren...das fängt ja gut an, denkt sich mod... La prima scena mostra un uomo che piange nel suo orgasmo mentre due raffinate "infermiere" torturano i suoi piccoli e poveri capezzoli...."cominciamo bene....", pensa la mod.


In der zweiten Szene beobachte ich andächtig einen Kleinwüchsigen, wie er vor den gespreizten Schenkeln einer wunderschönen (echt!) rothaarigen Hure kniet und ihr Fötzchen leckt. Nella seconda scena osservo rapita un nano inginocchiato tra le cosce spalancate di und puttana dai capelli rossi - con devozione il nano lecca la fichina della rossa. Voller Hingabe und Liebe widmet er sich dem heißen Fleisch.  Con tutto il suo impegno l'ometto si dedica alla carne calda della donna. Sie sind ins Paris des fin-de-siècle getaucht und geben sich ihrer Phantasie hin....sono immersi nel Parigi del fine secolo completamente dentro la loro fantasia realizzata.....während ich an einem bitter-süßen Getränk nippe, sehe ich auf sie hinunter ...mentre io sorseggio una bevanda dolce-amare guardo giù e lì osservo....und die weibliche Stimme, die meinen Rundgang begleitet, flüstert mir ins Ohr "Er ist Anwalt. Für die ganz Bösen. Und die Frau hat er sich gestern auf einer Auktion ersteigert." e la voce femminile che accompagna la mia "gita" nel etablissement mi sussurra nell'orecchio "...lui è avvocato. difende quelli cattivi per davvero. e la donna l'ha comprata ieri ad un'asta." Ich schwitze leicht und Feuchtigkeit netzt meine Schenkel. Ich schiebe meinen Hintern zurück, direkt in den Schoß der "Stimme". Sono leggermente sudata, anche tra le cosce. Spingo il mio culo indietro, dritto nel grembo della "voce".




Hand in Hand gehen wir auf den Laufstegen über den Köpfen der Protagonisten, die uns meistens garnicht wahrnehmen, so sehr sind in ihrem Spiel gefangen. Mano nella mano proseguiamo sulle passarelle e sopra le teste dei protagonisti, che per la maggioranza neanche s'accorgono di noi per quanto sono presi dai loro giochi. Hier kannst Du Dich schlagen. Qui ad esempio ti puoi picchiare. Mann gegen Mann.  Uomo contro uomo. Frau gegen Frau. Donna contro donna. Mann gegen Frau. Uomo contro donna. Eine Szene wie aus fight club. Una scena come in Fight Club. (Danke Mr. Leto - Grazie Sig. Leto) Der drahtige Blonde ist unermüdlich. Il biondino tutto pelle e muscoli è instancabile. Sein Gesicht ist Blut verschmiert.  Il suo viso è sporco di sangue. Hier boxen Sie ohne Schutz. Qui si boxa senza protezione. Keine Boxhandschuhe. Niente guantoni. Du hast nur Deine Hände. Hai solo le tue mani. Du hältst wirklich Dein Gesicht hin. Qui devi mettere davvero la tua faccia. Der Blonde sieht aus wie ein Student, der sich hier etwas zum Studium dazu verdient. Il biondo sembra uno studente che guadagna qualcosa extra facendo da sparring-partner. Sein Gegner ist ein fetter Mitfünfziger. Il suo avversario una grassone a metà dei suoi 50 anni. Untalentiert, verschwitzt und überheblich. Senza talento, sudato e superbo. Was ihn wirklich erregt ist, er weiß er wird den Kampf gewinnen, quel che eccita davvero il tizio è che lui SA che vincerà il combattimento...aber trotzdem er weiß, dass der Kleine ein angeheuerter Profi ist, tut er nicht nur so als täten die Schläge weh. ...ma nonostante il ciccione sappia che il piccoletto è un professionista che però non finge che prenderle gli fa male.... Das macht den Dicken richtig geil. e questo fa arappare il grassone....Denn am Ende wird er ihne ficken....perché alla fine se lo scoperà il biondino. Das ist seine Phantasie. Questa è la sua fantasia. Natürlich ist der Fette respektabel, vermögend und NICHT schwul.  Ovviamente il ciccione è rispettabile, pieno di soldi e NON gay. Das wär ja noch schöner. Non scherziamo!!! Er wählt ja schließlich CDU....lui vota per i conservativi...ich sehe genauer hin und denke.....den kenne ich doch....mod guarda meglio e pensa...ma io quello lo conosco....
Einmal sieht der Blonde kurz nach oben und lacht uns verschmitzt zu. Una volta il biondino guarda in su e ci sorride in maniera furbetta. Ich kneife mir liebevoll in meine Brustwarze und denke, dass ich den Kleinen auch gerne einmal für mich hätte...mi strizzo amorevolmente un capezzolo e penso che quel biondino me lo farei pure io...




Meine Begleiterin  und ich stehen eng beieinander - wir wissen doch jetzt schon, wie das enden wird, oder?! unter uns kniet eine Frau auf einem schmalen Holzbalken. Ihre Augen sind verbunden. an den Füßen trägt sie Folterschuhe. Ein langer Nagel ist der Absatz - Stacheldraht schlingt sich um ihre zarten Fußgelenke. Ihr üppiger Körper ist mit Schweiß bedeckt, während sie den großen haarigen Burschen oral befriedigt, was sie ihre letzten Kräfte zu kosten scheint. Er fickt ihren Mund als wolle er  ihren Kopf durchstoßen. Sperma läuft an ihrem Hals hinunter und tropft auf die Brüste. "Meine Stimme" flüstert mir erregt zu "Sollte man doch garnicht meinen, dass so eine reiche und mächtige Frau so lange knien kann" - ein rauhes und erregtes Lachen folgt.
La mia accompagnatrice ed io stiamo lì in piedi - una stretta all'altra ormai - sappiamo come andrà a finire, giusto?! sotto di noi una donna inginocchiata sopra una stretta trave di legno. I suoi occhi sono bendati. ai piedi indossa delle "scarpe da tortura". Un chiodo lungo fa da tacco - filo spinato sottile si avvinga intorno alle caviglie tenere. Il corpo oppulento è coperto di sudore, mentre lei soddisfa oralmente il tizio grosso e peloso. Le scopa la bocca come se dovesse trapassarle la testa. Sperma cola lungo il suo collo e sgocciola sui seni. La "mia voce guida"  sussurra eccitata"non si direbbe che una donna cosi ricca e potente sappia stare in ginocchio cosi a lungo" - segue risata rauca e arrapata.
Den Rest der nacht habe ich mit Marie verbracht. Wir kennen uns schon lange. Sie ist mit Tom's bestem Freund verheiratet...und das auch noch glücklich. Ihm gehöhrt dieser Ort, zusammen mit zwei anderen. Am Morgen sind wir erwacht. Zu sechst haben wir gefrühstückt in der kleinen Küche meines Bruders. Marie und ich eng und vertraut neben einander sitzend - noch immer können wir nicht voneinander lassen.
Il resto della notte l'ho passato con Marie (la voce guida). Ci conosciamo da tanti anni. lei è sposata con il migliore amico di Tom...felicemente. E' lui il gestore e conproprietario con altri due soci die questo posto. La mattina ci siamo svegliate. abbiamo fatto colazione in sei nel cucinino di Tom. Marie ed io ancora una attaccata all'altra - non riusciamo ancora a staccarci.
Ich glaube, ich bin eine Berlinerin.
Credo di essere una berlinese.

5.3.10

SPIRTUAL!

non dormo da più di 24 ore.
ho sempre la musica accesa.
e la luce.
ho staccato i telefoni.
fino a sta sera sono sola.
non mi ricordavo
quanto fosse bello.

la solutudine
ti mette il cuore in pace.
se la lasci fare.

ieri sera avevo voglia di
anguria.
e anche se ovviamente è introvabile,
ne avevo talmente tanta voglia,
che il sapore ce l'ho in bocca
come se avessi appena mangiato
una bella fetta....come se fosse estate....
come se io fossi lì...

le cose non devono essere per forza vere.
alle volte basta immaginarle.

love, mod

3.3.10

tra le righe

"quando ti ho vista con la benda nera sull'occhio....."
"bè.....cosa...?"
"insomma non mi è dispiaciuto per quello che ti è capitato ....non subito almeno...."
"....e me lo dici...perché.....?!"
"ma dai, non ti incazzare subito....fammi dire...."
"senti ....non ho mica tutto il giorno io....ho da fare...."
silenzio.
"oh senti, stronza, io metto giù..."
e katia...con affanno nella voce
"mi sono bagnata tutta. ho pensato come sarebbe .....essere scopata da una cosi."
silenzio. click  ho messo giù.

in bagno mi guardo con la benda.
è nera. l'altro occhio perfettamente truccato....è bello pure....effettivamente....fa un certo effetto....ma quella stronza....mai più...eppure....mi devo trovare da fare qualcosa....qualcuno.

mi gira la testa. la vita è cosi breve.

1.3.10

MOD FUORI ONDA

.........mod in pigiama (rosa!), accappatoio (rosa!), pantoffole (viola!!!) è in cucina in stato semi comatoso che si prepara la mocca da tre ....di colpo si ferma per sentire meglio quel che dicono in TV....incantata ascolta davanti alle immagini che scorrono e poi .....scoppia a ridere.....e ridere ....


la mod si sta sbellicando dalle risate quando vede il TG die rai news stamane. a roma i cavallieri dell'apocalisse non hanno consegnato in tempo le liste elettorali. - il loro ricorso è stato respinto e ora si rivolgono piagnuccolanti al capo dello stato....uahuahuahuah (mod ride istericamente).......il tizio che le doveva consegnare dice che è arrivato lì poco prima della chiusura, ma visto la fila ha deciso di "andarsi a mangiare un panino in tutta calma".....(a mod potrebbe venire un infarto, cazzo, ma non riesce a smettere.....) uahuahuahuahuah......e al suo ritorno non volevano più farlo entrare................ uahuahuahuah...........

MOD E' COMMOSSA e pensa che alla fine sono sempre i piccoli dettagli a far inciampare certi personaggi.

che cosa farà il presidente della repubblica ora?
dopo aver letto il post di colei che  e dopo aver guardato il video da lei linkato mi rendo conto che in Italia tutto può accadere - anche le cose inimmaginabili e poi pensa anche che la colei è inquietante per quanto sembra prevedere certe cose....insomma colei SMETTILA CHE MI FAI PAURA!

ora mi rendo conto che è davvero inqualificabile da parte mia ridere cosi tanto delle sfighe altrui. ma sono sempre stata una persona scorretta, specialmente politicamente, quindi me ne fotto e continuo a ridere di gusto. anche se temo che durerà poco - perché sarà trovato sicuramente un escamotage per amor di par condicio o un'altra stronzata simile. ma oggi voglio godermela. posso?! è un po' che non mi capitava. che me la godessi. che bell'inizio di giornata!

mod loves you all....no, non proprio tuttituttitutti....