28.1.12

stronzate!

ascolto "I try" di macy gray. canto a squarciagola, quando sono da sola in macchina. penso al doc che è da solo a berlino. senza di me! ma ci pensate la sfiga! avevo già il biglietto - comprato non appena lui mi fa "Oh! ci si vede a berlino, bionda?!" era più un'affermazione che una domanda. lui sa che io non faccio tante moine - pronta e via. invece son qua che non riesco neanche ad andare da sola in bagno. dentro e fuori dal wonderful day hospital. ci sono delle torture scientificamente utili che ignoravo esistessero. e ora prendo tali medicine che se per sbaglio mi taglio (??? quale sbaglio?) muoio dissanguata in 5 minuti. insomma divertimento ormai zero. a berlino fa freddo. ma scommettiamo che io avrei scaldato il cuore al vecchio doc?! non riesco a non pensarci - alle persone che non posso avere con me. mi autocommisero parecchio in questi giorni. ho un bel berretto di lana azzurra - sempre in testa. sai che spettacolo: camicia da ospedale, aperta sul didietro, calzettoni e berretto di lana. non ho ancora finito di guardare i sons of anarchy. non posso chiedere a gio di raccontarmi tutto. lui, che farebbe qualunque cosa per me, non esiterebbe. e dopo mi incazzarei con lui (maltrattare qualcuno a cui vuoi bene da sollievo, altro che stronzate!) mio figlio a ripreso contatto. sporadicamente e molto in superficie. s'è staccato da me. finalmente. piangiamo entrambi in solitudine - ben sapendo che quel che è stato non torna mai più. lui ora vive. prima aspettava la morte assieme a me. non era giusto. la foto sul titolo del blog di oggi: prima o poi ti faccio queste cose. e tu stari buono e fermo. altrimento sarà peggio per te. il filo ce l'ho già. comprato dalla vecchia maria in paese che mi fa "xè un polo belo grande che ti gha da cusinar, fiòla mia." non è mica rimbambita la vecchia maria, eh?! zi, la mia energia per le conoscenze dura 5 minuti per volta. non è colpa tua. è solo mia. vic. I love you, too. let's talk soon. Tom, I miss you terribly. Lil, fai una foto di lil che piace alla mod, please. quante stronzate ho scritto. love, mod

21.1.12

mod_politiK - naufraghi!

ho guardato, non potevo fare a meno, lo davano su tutti i canali TV di tutto il mondo, quella enorme nave da crociera, brutta come il peccato, mastodondica e minacciosa, un tempio del consumismo - in bassa stagione per gente che i soldi per ste vacanze da lusso in realtàò non ce li ha. vederla lì sdraiata su un fianco, come una enorme balena artificiale, ascoltare i reportaer di tutto il mondo a sparare certezze su cose di cui mi importa assai poco, sentir parlare del capitan coniglio (gli americani della Foix News), o sentire il commandante della capitaneria di porto tutto testosterone e decisionismo virile (che però non mi fan bagnare le mutande...ma ad altri sembra di sì...ci sono anche le magliette già), sapere che il capitano aveva a bordo la sua amante moldava e forse era distratto da quella, sapere che son morti in meno di 10 e mancano una ventina all'appello, sentire della bravissssssima gente del giglio che ha fatto dormire i turisti naufgraghi e terrorizzati a casa loro senza chiedere soldi (!!! parliamone: ora l'isola vivrà un boom economico grazie al relitto, o no?!)... ....insomma, e prendo fiato mentalmente....io ho queste immagini in testa: lampedusa, notte fonda, mare mosso e cattivo, una donna nera butta il suo bambino nato sulla scialluppa in braccio ad un giovane in divisa che è saltato in acqua per salverne qualcuno di questi esseri disperati - il giorno dopo la TV parla di un disastro per il turismo dell'isola e il berlusca promette di costruire un campo da golf se non ricordo male. chi apre la propria casa a loro? chi gli offre riparo da un mondo che non ne può più di loro, chi gli parla dolcemente di non aver paura, chi divide il proprio pane con loro?
la morte è uguale per tutti. la paura anche. la solidarietà invece no. love, mod

14.1.12

MOD_incantata!

l'altra sera ho cantato.
i ragazzi erano tutti di buon umore.
abbiamo mangiato e bevuto insieme
e mentre il G. preparava tutto per la registrazione
(si dice in "low-fi" - ora lo so, grazie al solito Doc che sa tutto sulla musica)
il G_2 suonava improvisazioni di "can't help falling in love with you" con la sua ukulele.
il D. e la Mod a ballare come una vecchia copia - con D. che, perso nei suoi pensieri più dolci, appoggava la sua testa di fine pensatore e poeta tra le tette sempre belle (ma quando cazzo si sciuperanno anche quelle?!) della Mod.
poi il A. ci chiama, come i bambini all'asilo, all'ordine
e allora la Mod con la pelata luccicante e gli occhiali da vecchietta e il bicchiere dell'amarone mezzo pieno in mano e con ai piedi dei calzettoni di lana pesante si piazza davanti al microfono e sul sottofondo del G. - che ha scambiato l'ukulele con la sua chitarra e che ora suona l'intro di bridge over troubled water- la Mod inizia a cantare con quella sua voce rotta ormai da troppo dolore, lutto, medicine e la vecchiaia che incombe  - prima che succede alle altre donne...

(che bella canzone, vero?) - ecco, è stato una serata avvolta dall'amicizia superficiale - è solo per fare musica. non sanno niente di me o quasi. e io non so nulla di loro. bè, ora che sono di nuovo pelata e con la cufia di lana in testa sospettano che ho qualcosa di brutto ma nessuno fa domande - siam lì per fare musica e bere insieme. punto.
finale della canzone: tutti cantano a squarciagola il ritornello e quando finisce il G. si sveglia come da un sogno, mi guarda e fa "ti scoperei solo per come hai cantato l'ultima riga, cazzo"
e io gli ho risposto "la prossima volta, dai!"

insomma. come ho detto al vecchio doc (che non capisce un cazzo di timing per i viaggi ma per il resto non è uno sprovveduto) - non voglio più morire. lo ho capito dal fatto che mi è tornato il desiderio - ero lì-lì di portarmi il povero G. su da me sul divano, cazzo!.

love, mod


7.1.12

la dolce cosa....vita!

niente auguri.
per nessuno.
che ognuno si arrangi
nel tentativo di rimanere in vita.
quest'anno sarà brutto.
me lo sento.
il lavoro non c'è, i soldi perdono valore (invece di importanza, cazzo!)

la politica non cambia veramente - anche se ora alemeno non dobbiamo più morire di imbarrazzo, salvo forse per una ministra che piange perchè deve togliere soldi a chi è già stato tolto praticamente tutto.
E' l'unica scena che mi è rimasta impressa di questo nuovo governo.
ricordo che mi sono detta "questa piange davvero disperata. vuol dire che siamo davvero nella merda più nera - invece di piangere, perchè non dice che si rifiuta di fare quel che il grigio monti ha partorito per salvare il paese - perchè non dice che i ricconi, quelli veri, devono dare un quinto dei loro patrimoni - eccetto la fiat che dovrebbe darne metà per tutto quello che ha preso di sovvenzioni in 50 anni e più. vabè...sono la solita stronza comunista che non capisce un cazzo dell'economia mondiale...
sarà per l'ennesimo giro di chemio che mi sto facendo. in italia sta volta. in ospedale fanno la hola ogni volta che me ne torno a casa - sono riuscita a fare dare l'esenzione totale da qualunque ticket sanitario ad una vecchia che era in stanza con me. 5 figli, tre morti in guerra, vedova da 30 anni e 480 euro di pensione - volevano 27 euro di ticket per un esame del sangue - nessuno si era mai preso la briga di farle avere l'esenzione. e lei aveva smesso di andare dal medico. ora, quando vado a trovarla mi bacia le mani e mi chiama bambinamia.

penso che nessuno dovrebbe mai baciare le mani di nessuno, salvo per tacchinare magari - nel senso che nessuno dovrebbe mai provare quella sensazione di essere stato salvato dal degrado. dovremmo essere salvi tutti senza dover implorare o sperare nell'aiuto di qualcuno.

ho voglia di fare l'amore. con baci e abbracci e dolci parole sussurrate.
di più non so.

love, mod