31.8.10

figa o fede - indicare la merce desiderata prego



non scrivo, parlo, discuto mai volentieri di politica e religione. sono tematiche talmente schifosi ultimamente che non sarei capace di un atteggiamento pacato e razionale. vi dico solo che l'ultima volta che io, ragazza protestante luterana, mi sono confessata da un frate ultra 90enne abbiamo pianto entrambi - e non credo che i motivi fossero due.... se invece volete parlare di sex, drugs and rock'n roll, ben venga, let's do it all day, e soprattutto, all night long!

ora. sono due giorni che mordo il legno. due giorni che cerco di ignorare un bandito del deserto che entra in casa mia ogni volta che accendo la TV e non sono abbastanza veloce con quel cazzo di telecommando per cambiare canale. ovviamente la notizia fa notizia solo in italia e fino a stamane ero convinta che vera notizia non è!

sono talmente incazzata che non avete idea:
500 ragazze che riceveranno un "rimborso spese" di 70 Euro (l'uso del futuro mi fa pensare che li prenderanno a babbo morto - siamo in italia e i clienti, le aziende, lo stato non paga MAI puntuale o quanto meno in tempi decenti. lo so bene io. di tutti i soldi per cui ho faticato ma che non ho mai visto negli ultimi 20 anni potrei comperarmi 100 mq in centro a verona. volendo.)
qualcuno m'ha detto di aver letto che alcune ragazze riceveranno solo 60 Euro. cos'è?! hanno le tette troppo piccole? ah no, scusate. probabilmente è in dubbio la loro capacità intellettuale di seguire la preziosa lezione del colonello.
non sono incazzata con l'italia, il berlusca, il gheddafi e tutta la melma che hanno inotrno. ma sono furiosa con queste ragazze che si vendono per una cifra del genere. ma dico io: se vuoi prostituirti a me sta benissimo. ma vendi cara l'articolo, cazzo!..... che dite? non sento! .....ah! dite che non vendevano la fica ma la fede? anzi no, ascoltavano soltanto una proposta di fede che presto invaderà l'europa....

aaaaah! ma allora va tutto bene! siamo finiti in un unico grande bordello. potevate dirmelo che mettevo qualcosa di carino addosso, no?!

mod, mad like hell

P.S. guardate le foto di queste ragazze come ho fatto io stamane. la mia incazzatura è partita da lì: modern girls (klikkate su "modern girls") - ma mia madre nel 68 avrebbe fatto tutto quel che ha fatto, compreso 5 giorni in gabbia per queste sfigate, morte di fame?!? non mi interessa nessuna giustificazione. nessuna. non c'è! ekkekazzo!

29.8.10

Doc's talent



ho divorato "l'educazione siberiana" del giovane Lilin.
e ora mi sono fatta quasi 10 ore di fila di questi "figli dell'anarchia".

non vi faccio nessuna recensione.
non prima di avere parlato con il Doc.
anzi, neanche dopo.
che sta volta tocca a lui, cazzo!


intanto voi procuratevi questo serial "SONS OF ANARCHY".
farà bene a tutti voi.

quando nella nostra vita di merda di tutti i giorni quelli che dovrebbero essere "i buoni" risultano sempre di più invertebrati, corrotti e puttanieri,
forse guardare un po' di VERI "bad guys" è il nostro unico antidoto
per non soccombere!


love, mod


il P.S. delle ore 14.23
come al solito al doc non frega un cazzo di niente di recensioni e tutto il resto e allora vi do un assaggio io: ecco "Tig" il mio personaggio preferito. Lui è una specie di maestro d'armi del Club, va matto per il sesso con chiunque o quasi. leale al capo fino alla morte e oltre. un cuore grande cosi. un killer spietato quando serve e non. I love that guy!



26.8.10

sadochecosa? (pic by ELLEN V. UNWERTH)

avete guardato bene il template?
bello vero?

state facendo sì con la vostra testolina
e con un sorriso ebete sulla faccia?

vabè...non avete capito un coriandolo del gioco sadomaso, eh?!

insomma. sono una MALEMAID io. il gioco per me non deve essere fatto di glamour, bellezza e giovinezza - trucco e vestiti costosi e perfetti. per me gli ingredienti da sempre sono "sangue e sudore"...e tensione - quella della caccia. alla fine quella o quello che sceglie di stare sotto deve essere sfinito/a - come me. e la non-bellezza dei dettagli diventa fondamentale forse.

ellen von unwerth, autrice della foto qui sopra è una fotografa molto brava - no doubt about that.
ma con la sua serie "revenge" da una immagine al gioco che francamente mi fa ridere. mi fa ridere perché mi ricordo di alcune persone che ho incontrato nel corso della mia vita...ecco, c'era per esempio una volta una tipa a cologna, altissima, magrissima, palidissima che indossava un mini abitino di chifon e un collarino di svarovsky che ad un fetish party mi disse "mi piacerebbe tantissimo giocare con te." e allora io le chiedo "ma che cosa ti piacerebbe fare?" e lei con sguardo da gatta morta e languida "aaah, non so" (sbattimento di ciglia finte lunghissime) "voglio provare TUTTO-TUTTO-TUTTO, ma non devi lasciare segni e poi non sopporto il dolore..." (abbassa gli occhi e ridacchia facendo la vergognosa).

mi ricordo d'averla presa un po' bruscamente per il collo, me la son tirata vicina, le ho infilata la lingua in bocca e dopo la ho mollata lì - ero senza parole e mi prudevano le mani...

insomma, per quelli che vengono qua a leggere e che NON giocano abitualmente "alle corde, la frusta e le sculacciate", come ve lo immaginate il sadomaso? ve lo immaginate? oppure mi leggete solo per le mie sfighe o il modpensiero sulla politica e quando scrivo di s/m passate oltre pietosamente? :) oppure vi prude e siete curiosi? e quando scrivo di cose strane di lame e dolore restate lì incollati al video e pensate sospirando "ma quanto mi piacerebbe provare..." - solo che non sapete come fare e da dove iniziare?

il Doc mi ha riempito di film e telefilm - le più recenti americanate. quindi non dovete rispondere subito. mi piace immaginare che ci pensate su prima di addormentarvi - pensando a me, s'intende! e magari domani, se vi garba, mi rispondete.

love, mod

25.8.10

desiderio e ... non...

sono due volte che la piccola katia si nega.
due sono le possibilità:

o sta giocando e allora sa benissimo che se mi fa incazzare un pochino "per davvero", dopo ci divertiamo di più tutti e due.

oppure m'ha scaricata.

love, mod

p.s. altro post mediocre e noioso. rileggete dei miei talenti e difetti e magari inizierete a vedere un filo conduttore nel discorso - nel frattempo bevo latte di mandorla freddissima per calmare il desiderio.... e guardo bound:

23.8.10

talenti e difetti!

so fare divertire.
so mettermi nei panni altrui.
ho intuito.

detesto non essere ricambiato.
decido sempre per il bianco o nero. il grigio mi fa schifo.
do sempre consigli non richiesti.
prendo sempre tutti in parola.
non sono pacifica.
mi lascio spezzare il cuore con un grissino.

non so decidere: qual'è un talento e quale un difetto?!

sta sera ci vuole un film.
rock hudson e dorothy malone in "foglie al vento" del '56 (la protagonista è lauren bacall in realtà...ma non c'è paragone con la malone che impersona la ninfomane sciroccata col cuore d'oro! e poi sa ballare il mambo come si deve:
http://www.youtube.com/watch?v=oJC_EBSDMKk!).

love, mod

p.s.: questo è uno di quei post mediocri, scritti più per noia (ho voglia e non c'è la materia prima) che per necessità irrefrenabile. non consideratelo troppo. siate annoiati anche voi. :)

21.8.10

sogni d'oro piccola mod!



è tutta l'estate che faccio sogni pazzeschi
in cui sono quasi sempre quella che salva qualcuno.
e non sempre sono femmina.

sono stata un vecchio soldato, stanco e irrascibile ma che non ha perso il senso del giusto o sbagliato. avevo la barba che mi prudeva, cazzo, che sogno. insomma salvo una donna grassottella da quel destino "che è peggio della morte" e per ringraziatamento la deficiente m'aggredisce con sputi e unghiate...per farla breve ho dovuto infilzarla con la mia spada. colpo dritto alla gola che passa attraverso la sua abbondanza di carne. e mentre lo faccio provando una piacere a dir poco indecoroso mi sveglio, tutta sudata e bagnata.

poi ho sognato XXX (non posso dire chi è. sarebbe troppo imbarrazzante!! anzi, correggo: gli voglio troppo bene!) che era in giro alla ricerca di un luogo dove girare un film e io che gli trotterellavo accanto dicendogli "guarda che non puoi rompere i coglioni a questi qua" (abitanti cannibali di una zona montagnosa dove non era mai stato nessuno prima di noi). e lui "devo fare assolutamente questa cosa!" da classico maschio è convinto che se la cava sempre. ovviamente finisce appeso nudo e a testa in giù con due donne bruttissime e gnude anche loro - una ha un occhio solo, da l'altra parte c'è un buco nero, evidentemente gliel'hanno bruciato. l'altra è giovanissima, magrissima e piena di piaghe - che lo stanno spalmando di grasso animale puzzolentissimo, probabilmente per farlo venire più croccante. insomma, per farla breve anche qui (ma quanto cazzo durano questi sogni?! a me sembra sempre una eternità!) lo libero, facendo a pezzi le due femmine e poi spingendolo dietro le mie spalle per proteggerlo dall'orda di maschi incazzati ...e affamati, faccio una strage per salvargli la vita. e lui cosa fa?!?! mi si struscia dietro e gli viene duro. "dai, facciamolo ora, che figata!" non solo maschio. ma italiano è! "Omadonnasantissima, ma lo capisci che qua ci fanno la pelle, brutto scemo?!"...e gli assesto un cazzotto sul muso che lo fa svenire. mi sveglio. di nuovo tutta sudata e bagnata. ma che cazzo!!!

poi ho sognato di me piratessa del '600 che assieme a Dago (se dovete domandare chi è, vergognatevi!) devo salvare la biondina nobile e un po' scema di turno rapita da pirati crudelissimi. e mentre partiamo all'arrembaggio m'accorgo che non ho le braghe. insomma ho la spada in mano e un coltello tra i denti, la camicia bianca e un corpetto nero bellissimo, dei stivali neri, la bandana in testa e la benda nera sull'occhio - ma ho il culo gnudo e in bella vista. tutti si mettono a ridere e io mi sveglio tutta incazzata, perché m'hanno rovinato il sogno, ma anche bagnata e sudata. ma vaffanculo!

e per finire, la notte di ferragosto e con tutto il casino che c'è fuori prendo sonno verso le 5 di mattina sognando di me che mi trasformo in felino. sogno riccorrente questo qui. devo aver visto qualche volta di troppo "catpeople" quando uscì la prima volta e anche dopo, cazzo. è uno dei miei preferiti. e nastja kinski la ho sempre sognata. come anche il padre. sogno di fare l'amore con tutti e due contemporaneamente...
insomma do la caccia a maschi coi fucili per impedirgli di uccidere la mia prole (umana - cazzo che strano!), gli altri leoni del branco e altri animale in genere, ne faccio fuori un bel po' per svegliarmi finalmente di soprassalto. accendo la luce per vedere se ho il pelo, e convinta d'essere piena di sangue. vado in cucina per bere un po' di latte di mandorla fredissima direttamente dalla bottiglia. e mentre son lì che bevo, m'accorgo che sono tutta sudata e bagnata. il latte di mandorla mi va di traverso. tossisco e rido e mi sbrodolo di latte...

basta!

19.8.10

summer's end



PLAY MUSIC LOUD AND DANCE FOR ME!!!

(qualche giorno di agosto)
l'altro giorno, gita a scilla - tutti insieme appassionatamente. un amico pescatore ci fa uscire con lui e la sua ciurma a pescare dello spada. la barca ha il classico ponte lunghissimo davanti e una torre altissima dove si piazzano due mariani che hanno due caratteristiche irrinunciabili: la buona vista e l'assenza totale di senso di vertigini. la pesca è buona. dopo due ore in mare tiriamo (tutti!) su uno spada di due metri circa che si è fieramente battuto fino alla fine. appena issato in barca viene aperto e liberato di tutte le interiora. i ragazzi ne restano colpiti: una creatura, anche se è la più forte, una volta tirata fuori dal suo ambiente naturale diventa debolissima e soccombe. alla partenza erano spavaldi, pronti ad una avventura piratesca. ora, a caccia terminata sono pensierosi e stanno tutti zitti di fronte alla morte del pesce bellissimo. io aiuto a filettare la carne pregiatissima e a metterla sotto ghiaccio. "dai ragazzi, appena arriviamo dalla zia michela, vedrete che bel sugo ci prepara." mi guardano quasi con vergogna. io voglio che si rendano conto, ogni tanto, che per mangiare loro e restare vivi qualche altra creatura deve lasciarci la pelle. e non vorrei mai che loro fossero troppo rilassati su queste cose.
da zia michela che tiene un ristorante da pesce proprio sulle acque di scilla, che ancora oggi si dicono piene di mostri marini e non, mangiamo una pasta alla ghiotta (andate a cercare in rete e poi piangete!!!) e i ragazzi si  rimettono il cuore in pace con l'universo e tutte le sue creature.
mi viene da ridere ancora adesso che sono passati alcuni giorni: quando sulla barca passiamo proprio nello stretto dove un genio senza statura ha annunciato di voler costruire un ponte per collegare la sicilia con la terra ferma, mio figlio in dialetto calabrese e dopo aver guardato varie volte le due costiere dice " ma chistu un cazzuni è..." in effetti lì c'è una corrente fortissima e il terreno su ambo i lati e molto friabile e franoso....senza voler fare della dietrologia....non sarà il leitmotiv di tutta la politica italiana attuale?! e comunque mio figlio "ciusto vidde"!

ogni volta che scendo qui, ogni estate succede poi lo stesso miracolo: qui la mod diventa più femmina. non che mi abbronzi più di tanto ma prendo un bel colorino. i capelli son resi biondissimi dal sole e dall'acqua salata - dopo la nuotata mi tengo il sale addosso. mi piace la sensazione di "ruvido" sulla pelle. la doccia la faccio di sera e dopo mi spalmo di crema buonissima. ho lo smalto di un rosso ruggine sulle unghie (quelle delle mani lunghissime e perfette come non sono mai quando passo la giornata a pigiare sui tasti del computer). di sera metto un bel vestito bianco con dei fiori grandi in un blu quasi cobalto che lascia vedere appena le ginocchia e che fa un bel décolté. ai piedi metto dei sandali che anche a me fanno un "piedino". per via di un cambio drastico dei medicinali da maggio ho perso parecchio peso. sono sempre una specie di vikinga in mezzo a delle nane di una bellezza perfetta, ma ora che sono più asciutta, con le spalle dritte e le gambe lunghe mi piaccio parecchio. passo del tempo superfluo davanti allo specchio, immaginando di poter fare l'amore con me stessa - una ibrida autosufficiente. da sempre mi piacerebbe poter bastare a me stessa in questo senso.
gli uomini qua giù guardano le donne in maniera più intensa che al nord - nel bene e nel male, s'intende. quando guardano "male" contraccambio e capiscono. anzi. non capiscono ma distolgono lo sguardo e a questo non sono abituati - qui son sempre e ancora le donne ad "evitare". l'altro giorno stavo tornando dal mare, piena di caldo e di sale e sul marciapiede sta questo gruppetto di maschi adulti e "maciosi". quando passo ammutoliscono prima e poi a uno parte il solito commento del cazzo. e siccome ero cotta ho fatto dietrofront per chiedere "gentilmente e siccome sono tedesca che cosa volesse dire quella roba del "cazzu c'anzuppi". "noooo, noooo, scusaste, signora...." - "ah, ecco, bravi!" uno è addirittura diventato rosso. wham-bam-thank-you-m'am!
mentre è un altro discorso con adriano, il giovane apprendista barista del bar dove faccio colazione ogni mattina dopo la nuotata delle 6. lui ha 17 anni ed è veramente bello come un dio greco - insomma me li immagino cosi gli dei, va bene?! ha degli occhi grandi di color nocciola con riflessi d'oro. non è alto ma di fisico perfetto. asciutto e forte come si è solo a quell'ètà. io con lui mi prendo la "confidenza" che qua è argomento sempre delicatissimo. gli dico "adriano, portami il solito (doppio espresso in tazza grande e cornetto alla crema) e poi ti supplico: sorridimi almeno una volta." e lui un po' arrossisce ma stando serio. solo quando torna con l'ordinazione e dopo aver piazzato tutto con cura, mentre se ne va si gira e mi sorride con denti perfetti e bianchissimi. ogni volta il mio cuore smette di battere per un istante.
allora ieri mi gira intorno un po' facendo finta di controllare gli altri tavoli. "Signora, vi posso fare una preghiera senza che vi offendete?" lo guardo seria e rispondo a tono come si usa qui (ci si prende sul serio qui, non si parla tanto a vanvera e questo per una come me è vero lusso!) "Dipende. Fa la domanda e poi vediamo!" e lui, sempre serio e arrossendo quel pochino che basta per far battere il mio cuore mi dice "anche io nuoto ogni mattina, ma non qui. io vado al pontile e poi circa 100 metri fuori. lì l'acqua è caldissima. mi piacerebbe andare con voi una mattina." resto di stucco. "Io nuoto solo qui perché conosco le correnti, ma se vuoi venire, mi farà piacere." mi guarda sempre serio "non so, non mi piace il vostro posto. è per i turisti." "vabè, pensaci su. tanto io ci sono ogni mattina"
ovviamente stamane era lì, seduto in riva al mare che m'aspettava. anche lui s'è portato pinne, maschera e boccaglio. un breve cenno di saluto, ci siamo preparati e - in silenzio - siamo partiti. bracciate tranquille anche lui, anche se ha dovuto rallentare per restarmi affianco. un ora e mezza di nuotata bellissima. due soste sulle banchine di sabbia, indicare con la mano quando si vedono pesci o delfini, sguardi reciproci per vedere se va tutto bene. al ritorno sono sfinita mentre lui non ha neanche un po' di fiatone. ci togliamo l'attrezzatura, lui dice "grazie signora, ora devo andare al lavoro!" ....e finalmente mi uccide con quel suo sorriso da ragazzo saggio ed innocente. resto lì seduta in riva al mare e ho il cuore colmo di tutta questa bellezza che mi circonda - e di cui in quel istante faccio parte.


love, mod


p.s. il pezzo lo avevo scritto giorni fa ma poi ero troppo pigra per pubblicarlo. avevo bisogno anche di non accendere il pc. a rileggerlo ora riesco ancora a sentire il sole sulla pelle e il sale sulle mie labbra! sono tornata a casa ieri sera. viaggio di due giorni con mio figlio. bellissimo. sia il viaggio che il figlio. :)

p.p.s.: riapro il blog "a tutti". guardando le statistiche mi sono accorta che comunque si intrufolava un sacco di gente non invitata. che idiozia quella di prendere tanto sul serio queste faccende del blog. di prenderlo come "casa mia". è la rete. e la rete è come la cavalcata di lady godiva: gnudi in mezzo alla gente!

4.8.10

spartaco



lo zio spartaco è senza dubbio quello più amato. in famiglia gli uomini sono tutti militari, magistrati (con scorta tutti!), avvocati. ma spartaco no. lui fa lo scultore e il poeta. fino ad ora la ho sempre scampata. quando c'ero io lui era ...chessò...in mexico a ritrarre in marmo una signora ricca che da giovane aveva amato fuocosamente. ma ora lui si è ritirato dal mondo. ha superato gli 80 anni e ha dovuto rallentare i ritmi della sua vita. si sa che gli uomini calabresi possono essere di due tipi: piccoli e scuri oppure alti e con la pelle e gli occhi chiari. nella nostra famiglia abbiamo di questo e di quello e spartaco è di quelli belli. assomiglia un pochino a david niven. è alto, asciutto, ha delle mani belissime e gli occhi ti sembrano due laghi di alta montagna in un giorno di sole. io da sempre lo adoro e lui da sempre mi osserva pensieroso da lontano.  l'altro giorno eravamo tutti a cena da zia emilia, sua sorella, e lui ad un certo punto le chiede a voce alta "e quella giganta chi è?" la zia, un po' in imbarrazzo gli dice sbrigativo "ma dai...è la moglie del piccolo edoardo ("piccolo" qui da noi sta per i nipoti di seconda generazione). "aaah...alzati un po' in piedi!" mi fa lui e io, con la bocca piena "ma non ci penso nemmeno! dai zio, continua ad ignorarmi come hai sempre fatto!" e gli strizzo l'occhio. finiamo di cenare. le serate qui sono cosi belle. si va a tavola tardi, verso le nove e mezza. tutto si fa senza fretta e il mangiare è sempre cosi buono. la zia ha fatto i canoli siciliani con la ricotta di capra. ci raccontiamo le ultime di chi ancora non c'è o ricordiamo chi non c'è più. alla fine della serata se ne vanno tutti e spartaco sulla porta mi prende per le spalle e dice "vieni domani mattina presto nel mio studio, dédé, che la luce è buona - quel tuo culo va immortalato al più presto!" e mi bacia in fronte.

giuro che mi tremavano le ginocchia come al primo bacio.

1.8.10

un mare di mod!

ci sono delle cose che, grazie a Dio, non cambiano mai.
quando vado al mare, ritrovo sempre tutto come lo avevo lasciato l'anno prima:
la luce dell'alba quando vado per la prima nuotata del giorno alle 5 della mattina, l'onda lungha e piùttosto potente ma mai cattiva, i banchi di sabbia dove sostare e respirare, il blu notte del mare profondo a solo 200 netri dalla riva dove al mattino si raduna la scuola di delfini a pescare e che vengono a salutare il nuotatore rispettoso con gentilezza. fluttuando nell'acqua ogni cosa perde il suo peso, ogni tragedia si scioglie nella danza delle onde, ogni dubbio è risolto dalla allegria dei delfini che sembrano volermi dire di godere della vita tutto quello che c'è di buono e giusto...insomma il mare è eterno e un po' mi viene il sollievo perchè per un momento lo divento anche io.



certo, una volta queste cose le condividevo con il mio compagno che non c'è più, ma qui dove tutto rallenta riesco a sentirlo vicino, quasi da poterlo toccare - una sensazione che sono grata di riuscire a provare. qui è come se lui non fosse mai andato via - solo che ora è diventato invisibile agli altri - il che mi fa sentire ancora più complice.

oggi ho cucinato io. la vecchia zia ha osservato tutto con occhi da lince e mi ha corretto ogni volta che ho sbagliato qualcosa. ha 90 anni e alla fine quando abbiamo infornato la pasta mi ha sorriso maliziosamente e m'ha detto "sei l'unica che mi sopporta e sei anche l'unica che capisce le cose!" mi son beccata l'onore di accompagnarla a messa sta sera. lo ho sempre detto che sono una brava ragazza - tutta casa e chiesa!

che fate? siete in vancanza? state bene?

love, mod