29.5.11

CIOCCOLATA!

mangio tanta cioccolata. faccio cose con la cioccolata. cucino con la cioccolata. la regalo a quelli che amo. la tengo nascosta ovunque. sono la pusher per le cioccolate migliori che si trovano al mondo.

se manca, come ieri sera, vado immediatamente in mod_modus_astinenza_crisi. ho telefonato a mezzo mondo in giro per il mondo intero a partire dall'una, quando mi ha assalito la voglia matta di un pezzo di Cote d'or extra bitter e ho solo trovato un misero snickers in frigo che piace a mio figlio. alla fine, per disperazione, e mentre ero lì a chiacchierare con Sam a Houston ho mangiato pane, philadelphia e nutella, sentendomi parechhio perversa, ingorda e sexy come solo una tedesca riesce a sentirsi alle 4 di una notte solitaria tra un sabato e una domenica di quasi estate.

non riesco a farne a meno della cioccolata.

p.s.: il template di oggi è colpa dell'ultimo, bellissimo post di Eva di Ubique Chic.  :) l'unica donna che scrive di moda che non solo riesco a sopportare  ma che amo molto. perchè ci mette del suo.
p.p.s. toh...vi do un po' di heidi ancora. tanto lo so già che vi piace più lei della cioccolata...

26.5.11

Radko!

sembri uno di quei attori degli anni 50. bello, se piace il tipo ultra-mascolino e virile. forte e deciso. un uomo che sa cosa vuole, uno che protegge la sua gente e non teme nemmeno il diavolo. dico ad alta voce il tuo nome RADKO MLADIC.E non provo nulla. Non provo nulla, perchè il l'11 luglio del '95 ero al sicuro a godermi la dolce vita italiana mentre tu massacravi i padri, mariti, fratelli e figli delle donne di Srebrenica:
Loro, quelle, non avevano scampo a loro volta, solo che tu hai fatto sì che fossero lasciate come delle morti viventi, dopo che le hai fatto violentare.
non hanno più lacrime OGGI che ti hanno finalmente catturato. sono vuote dentro. tante di loro non sentono neppure sollievo alla notizia della tua cattura. non hanno più nessuno che le sgrida perchè la cena non è pronta in tempo o che le chiede dei soldi di nascosto da papà per uscire con gli amici. nessuno le abbraccia più. non si consolano nemmeno fra loro. non c'è nulla che possa guarire i loro cuori strazziati.


Ma tu, Radko, oggi hai finito di essere forte, spavaldo e un mito. ora andrai in un posto, all'Aia, che si chiama tribunale per i delitti contro l'umanità - è un posto speciale che abbiamo creato per punire i criminali di guerra come te. nessuno ti torturerà o ti farà male. e tu, che sei un lupo, seguirai il tuo processo con un sorriso sbeffeggiante sulle labbra. fin quando non ti diranno "ergastolo". e allora ti renderai conto che una cella 2 per 3 può essere peggio delle peggior tortura che tu e il tuo branco di disumani avete inventato sulla pelle di poveri inermi.


Ti saluto Radko. Ti osservo da qui - come sei vecchio e patetico. come sembri innoquo ora. Ti auguro di rivedere tutti gli uomini, donne e bambini che hai ucciso, torturato, o peggio, lasciato in vita senza che avessero più nessuno della famiglia che fosse sopravvissuto alla tua disumanità. ti auguro di rivederli uno ad uno nei tuoi incubi che verranno inesorabilmente, lì dove andari ora. vedrai le tue vittime. tutte quante. una per notte. tanto c'è tempo.
non ci sarà più nessuno ad assolverti, dicendoti che sei un eroe nazionale. non ci sarà più nessuno che parlerà con te. ora sei solo. solo in mezzo alle tue vittime.

dedicato alle donne di srebrenica. dedicato a Leda. La mia amica e collega e a suo figlio Cem che ha 15 anni. vorrei poter togliere il peso dai vostri cuori.

22.5.11

cinemod! HANNA!

devo absolutely vedere questo film. ragazza bionda e selvaggia cresce con padre, ex-agente cia, in mezzo ad un nulla ghiacciato da qualche parte in finlandia, diventando una perfetta killer. storia non proprio originale ma accattivante q.b. per la piccola mod e le sue ben note perversioni sul potere delle blonde killers che dovrebbero governare il mondo. cazzo.
nella parte della stronzissima agente CIA che vuole far fuori la nostra piccola hanna una cate blanchett abbastanza insipida - insomma, prevedo che mentre guarderò il film di non vedere l'ora che qualcuno la faccia secca in maniera atroce - ma quanto brava era la stronza FBI di sons of anarchy, la lesbo-perversa june stahl, ve la ricordate?! vabè. chi viene al cine con me?

love, mod

p.s. non ho capito il hype che si fa intorno al soundtrack. ma chi cazzo sono 'sti "chemical brothers?!
p.p.s. beccatevi il trailer:



21.5.11

on san zeno's day (musica a palla mi raccomando!)




oggi è la festa di san zeno a verona. figlio a casa. ci alziamo tardi. colazione con le tazzone sul terrazzone con il gelsomino che finalmente profuma di estate. dopo facciamo ordine in casa. musica a tutto volume in tutta la casa. are you gonna be my girl è inglese (si!) e vuol dire "vuoi essere la mia ragazza?" -
Figlio la sa tutta e me la canta mentre mi fa ballare. penso: è amore. poi non penso più e mi godo il suo karaoko-dedicato-a-mammina. mi tiene con le sue braccia lunghe, canta e ride e mi bacia, il suo culo è la reincarnazione del culo di Eros (non quello che canta come se gli stessero pestando le palle, eh?!) himself!
balliamo da fratelli di sangue.

l'amore vero è per sempre. se non si riesce a conservarlo e a mantenerlo vivo, vuol dire che amore non è.

20.5.11

voglia stanca!

ho voglia di mare. nuotare. dormire, Dio quanto ho voglia di dormire. ho comprato il mascara "false lashes effect", mi fa sembrare liza minelli in cabaret. un pò weird ma molto ...effettivo appunto. sono iniziati i lavori nella nuova sede dell'azienda. dalla disposizione degli uffici, ai colori fino ai mobili ho deciso tutto io e solo ora mi viene il dubbio che non avendo io un gusto particolarmente buono...vabè, mod, non ci pensare ora che fra un mezz'ora devi essere lì a far entrare gli operai. gli porto la colazione. e ho le ciglia effetto-finto. non mi può andare storto nulla, giusto?! il capo ieri, distratto da rogne ben più grosse delle mie, mi ha fatto le pulci sulla mezz'ora che ieri mattina sono arrivata dopo. la mia risposta delle fatte-fino- ad- ora- 70- ore- di- straordinario-non-pagato-vediamo-di-non-dire-cazzate ha creato una attimo di panico in entrambi. non ho pazienza quando mi si rompono i coglioni sulle cazzate appunto, e non sono capace di pensare gerarchicamente. potrei fare uno sforzo per lui. perché mi ha guardato brutto per due secondi, poi ha sorriso e mi ha detto "un pò mi fa paura, Signora, non ho ancora deciso se mi piace o no!"
Toh!!!


:) love, mod

17.5.11

mod 1 - gatta 0!

ufffff...ho raccontato tutto a giò ieri sera (giò, ragguaglia i tuoi compagni-amanti-della-mod-anche-se-stronza per favore che non ho energie a sufficienza a raccontarlo di nuovo e poi se lo fai tu, come commento,eh?! niente roba stile odissea!...è anche più divertente!).



comq riassumendo:
1) la mod ognitanto becca la gente giusta (il capo!)!
2) mod deve ricordarsi che l'intuito le funziona BENISSIMO salvo quelle volte che fa cilecca!
3) non godo nel vedere distrutto una gatta morta, anzi, ci rimango quasi schifata a vederla cosi cretina e infine insulsa e senza argomenti!
4) la mod oggi è felice perchè giustizia è fatta!
5) ha ragione marco che con il suo commento all'ultimo post dice che le gatte sono animali bellissimi!
6) troviamo per favore una parola in codice che sappiamo solo noi e che significa donna-tutta-scena-e-niente-sostanza-psicolabile-e-idota...come le chiama la Vi....le fighe di legno...

love, mod

.
Grazie per la collaborazione. In attesa di un cortese cenno porgo Distinti....mavaffanculo....non mi ero accorta che sono più in ufficio ma a casa mia....oh! starò mica sclerando anche io?!

15.5.11

gatte morte!

io le destesto quelle.
ma cazzo, hai letto il titolo, no?!
non mi fare girare i coglioni anche te, eh?! leggi e zitto!!

le gatte morte. ecco, le detesto a pelle, visceralmente, fisicamente e con un desiderio bramoso di farle del male fisicamente.
cosa?!? di che cosa cazzo sto parlando?!
intanto ciccino, modera il linguaggio che non è cosa!

parlo di quelle femmine che in apparenza sembrano normali. Forti. Determinate.
ma invece è tutta una scena, non appena sono messe di fronte a situazioni reali, non appena gli si chiede di fare il loro lavoro, non appena le si sgama per delle incompetenti stronze loro cambiano modus e diventano delle gatte morte.

il maschio di solito non ci sa resistere (sì, sì, cari anche voi che ora sosterrete a gran vociare che una donna così non ve lo tira manco su un isola deserta). non sa resistere per due motivi. o gli piacciono e allora non discuto - alla peggio dovrò far male ad entrambi, alla gatta e al coso...maschio - oppure le detesta ma le teme a morte, perchè in quanto al fracassamento dei coglioni le gatte morte sono delle specialiste che potrebbero tranquillamente andare a lavorare per qualunque servizio segreto di qualunque paese del mondo in cui la tortura non è un problema di etica ma solo di definizione logistica. e allora il maschio normodotato soccombe a loro sempre.

Insomma il lavoro sempre mi piace ma la luna di miele dove tutto è fantastico, tutti ti complimentano e fingono di volerti mettere le mani nelle mutande per quanto ti trovano bella, intelligente e simpatica da far paura è definitivamente finito.

il mio lavoro è stimolante perché sono autonoma nelle decisioni, ho una bella fetta di responsabilità decisionale, non timbro e ho un ufficio tutto mio. Ma tutto questo comporta che le colleghe si dividono in due gruppi, quelle come me che vengono per lavorare e, appunto, le gatte morte.

una di quelle ultime mi chiama ieri, di S A B A T O, alle 9 di mattina!!!!!! sul mio cellulare privato!!!!!! mi miaogola addosso che ce l'ho con lei e che lei, insomma se ha sbagliato mi chiede scuuuusaaaa e che però lei da me si sente quasi minacciata e che lei c'ha un sacco di problemi personali e che ...miaooooo...voleva incontrarsi con me per un aperitivo...miaoooo (mod: guarda non è il caso e poi chi ti ha dato questo numero?!)....miaooooo, vedi che sei sempre cosi scostante....non capisco....miaoooo....dovrò parlare con il capo lunedì.....miaooooo (mod: guarda, QUESTA mi sembra una ottima idea. mi raccommando, raccontagli ESATTAMENTE tutto quello che hai detto me. guarda, tesoro (ehh sì, cazzo!) ora la chiudiamo lì che non gnieafò più....(si sente un singhiozzo accennato con garbo dall'altra parte)...mi dispiace che ti ho disturbata...miaooooo...

ecco. l'ho già detto che detesto le gatte morte?!

e ora.
il capo, lunedì, cosa farà?! (è del tipo piccolo, snello, agile, intelligentissimo, colto -sì, è mezzo tedesco!-, non alza mai la voce o quasi, siamo come thelma e louise sul lavoro e io sarei disposta a fargli il più gran complimento che riesco a fare ad un maschio...è un Uomo con la U maiuscola - ma si sa, la mod con gli uomini non ci sa proprio fare, non li capisce e meno che mai li sa gestire al di fuori di quei giochini che le piacciono tanto tanto!)

insomma, terrà per la mod? terrà buona la gatta morta pur di non dover più sentire la voce? metterà in castigo entrambe sentendosi come un domatore di felini al circo?

si accettano previsioni!


love, mod

ecco l'identikit del tipo di donna specie gatta morta...lo so, son fottuta!

8.5.11

Antonì Gaudì e poi varie ed eventuali!

 sono stata a barcellona. io adoro quella città. con mio marito la ho visitata da giovane sposa che di giorno sul viso accaldato e trasparente di emozioni mostrava l'amore provato durante la notte.
le case del gaudì e la movida che allora non era fatta di bellezze perfette ed inquietanti e musiche sintetiche che procurano desideri sessuali a gente che in realtà non prova nulla. questa volta non mi riguardano. io ci sono per lavoro - quel lavoro che continua a piacermi moltissimo. mi rendo conto che 20 anni di esperienza da indipendente mi hanno insegnato molto. mi rendo conto che sono una persona speciale. anche sul lavoro. la gente mi ascolta. un po' mi lascio prendere dal momento e mi bagno le mutande di piacere del potere ma un po' mi chiedo anche cosa cazzo è sta roba che ho e che sembra fare effetto sugli altri. a me piace capire e con gli altri di solito non mi restano dubbi - su di me invece sono sempre tantissimi. i dubbi.

durante la notte tra giovedì e venerdì mi viene una colica renale in un albergo a 5 stelle nella parte vecchia di barcellona. torno immediatamente con i piedi, anzi, con il culo per terra. chiamata alla reception, il concierge che non capisce subito finché non gli dico in brutta maniera cosa penso di sua madre, ambulanza, ospedale. gente estranea. ed eccola qua la mod piccola, piccola che non sa più fare nulla, che diventa brutta, che non riesce a farsi ascoltare da nessuno salvo una ragazzina che lì, nel pronto soccorso, fa le pulizie notturne per 2.80 Euro all'ora. mi rendo conto che non sono io ad essere speciale ma ognitanto lo è la vita che mi capita. speciale in tutti i sensi.

rifletto l'ennesima volta sul dolore e come non lo sopporto. alle volte, in passato (ma anche oggi potrebbe ancora capitare), quando una qualunque emozione, brutta o bella che fosse, diventava troppo forte io mi tagliavo con le mie lame. il dolore della lama è una cosa bellissima per la mod - è un bruciore ghiacciato. non saprei descriverlo diversamente. ed è l'unico dolore che mi da piacere. Infatti sono convinta di amare il ruolo di dominante perchè se do dolore ad un altra/o il mio svanisce (si apre la discussione pacata e serena su quanto è idiota come discorso - non dico di no, eh?!)
.
verso le 7 di venerdì mattina i farmaci fanno effetto. finalmente riesco a trovare pace. nel frattempo devo spiegare al medico di turno tutta la mia cartella clinica che per fortuna porto sempre con me. è un raggazzo molto giovane. avrà 30 anni, non so. parliamo in inglese. il suo è quasi senza accento e allora lo metto in contatto con il mio amatissimo e fidatissimo doc a. di houston, texas. il ragazzo diventa rosso, dice che è un onore per lui parlare con il vecchio dall'altra parte dell'oceano....alle volte alla mod sembra di vivere in un film. dopo lui sa cosa deve fare - e lo fa bene. sabato sera sono a casa. sana e salva.

prego coso....dio...che ancora per un po' si diletti ad osservarmi nella mia felicità. chiedo 5 anni. trattabili. come al solito lo stronzo non risponde. ma ci sono altri che mi parlano. con amore e senza fare promesse.

e a me sta bene cosi.

love, mod

1.5.11

I remember you!



vedo la foto e resto folgorata - quella del template per intenderci.
cioè, resto lì immobile e senza riuscire a respirare.


a parte la bellezza della posa.
a parte la bellezza del modello.
a parte che AERIC per me può fotografare qualunque persona e la rende più bella.

resto lì perché mi assale un ricordo nitido e preciso di quando ho fatto l'amore con un uomo l'ultima volta. era il 15 ottobre del duemilanove.
ho il sapore della sua saliva sulla lingua. l'odore della sua pelle che ogni volta mi ricorda, e non so per quale strano effetto chimico-sessual-affettivo, il profumo del rosmarino. ricordo quel attimo di cedimento quando mi fa sentire la forza che ha nelle mani e ricordo quello sguardo che non toglie mai dando mi tutta, ma propio tutta la sua attenzione.

ricordo quel momento in cui mi penetra. sembra che i polmoni mi si comprimono. per un secondo mi sento una farfalla che, ancora viva, viene infilzata dagli spilli per essere poi messa sotto vetro ed esposta. dura davvero solo un istante perché lui sussurra "guarda me. non pensare."
ricordo che il suo cazzo è di una perfezione quasi oscena. pelle bianca e rosa con il gusto del salato suo e mio dolce amaro. ricordo di aver cercato di prolungare i preliminari proprio per evitare di essere penetrata. ricordo che non avevo scampo. non per lui. ma per me.

ricordo che il momento in cui me lo mette dentro mi sono arresa senza opporre alcuna difesa e ho visto l'amore come Joliet Jack dei Blues Brothers aveva visto "la luce"!