Visualizzazione post con etichetta prostituzione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta prostituzione. Mostra tutti i post

5.2.11

Quo vadis, Nicole?





la fervida immaginazione della mod, libera da ogni guinzaglio o altro mezzo di contenimento parte in quarta, dopo aver letto la stampa italiana e estera e con in sottofondo la canzone di lucio (il dubbio della mod delle ore 11.10: ma non sarebbe stata più appropriata "nessuno mi può giudicare"?):




tutto era iniziato con un "buon giorno presidente, sono nicole, mi prenderò cura della sua bocca." "la prego, signorina, con manine di fata, mi raccomando. Ho la bocca delicata io. detesto il dolore."
nicole gli sorrise dolcemente. "ma, presidente, io mai le farei del male." Il presidente la guardò per un attimo. poi le sorrise come solo lui sapeva fare. "mi fido di lei, signorina!"
lei fu una delle prime. Presto da "igenista di fiducia" si trasformò in una specie di madrina della residenza del presidente occupandosi della "logistica", "casting", "pulizia preventiva" a protezione del presidente - fuori dai cancelli della villa la stampa era sempre in agguato. divenne "insostituibile" e "persona degna di massima fiducia". eh! per forza, nel frattempo si era laureata a 110 e lode e poi era madrelingua inglese. ufficialmente si occupava di politica. ufficialmente cercava di migliorare la vita della gente. guadagnava bene. per forza. faceva un doppio lavoro. era una ragazza con una inesauribile energia. poche ore di sonno le bastavano per smaltire "le serate" e tutto quello che comportavano. le sue paure, i suoi dubbi su cosa cazzo stesse facendo lì quasi ogni sera le mandò giù con qualcosa di forte, immaginando che "dopo" con i soldi da parte avrebbe smesso di fare quel che stava facendo. si sarebbe trovata un bravo ragazzo, avrebbe messo su famiglia e nessuno avrebbe mai saputo veramente in che cosa consisteva il suo "secondo lavoro".

tempo dopo ci fu lo scandolo. quello che fece scoppiare tutto quanto come un enorme bubbone. una ondata inarrestabile di notizie disastrose che nessuno ormai riusciva più a fermare (alla fine fu proprio lei a far annegare tutto l'impero del divertimento di cui lei fu una delle protagoniste principali).
             ci fu il giorno più terribile - pubblicarono delle intercettazioni. lei parlando ad una delle sue "colleghe" disse le due parole terribili "...culo flacido..."  - quel giorno fu il vero inizio della fine. dopo la pubblicazione delle intercettazioni tutto il mondo la conosceva. e persino le più fervide sostenitrici del presidente rimasero lì in scioccato silenzio - il loro presidente? impossibile! lui era bello, generoso, simpatico....immortale.
il limite era stato davvero raggiunto. lo si percepiva dovunque.
e lei, nicole, non riuscì più a scacciare la paura. anzi, si era trasformata in terrore. "dove cazzo vado ora, cosa sarà di me?" in quel momento già intuiva che non era mai stata felice veramente e che non lo sarebbe mai più potuta essere.

leggete anche voi questo articolo apparso su repubblica. francesco merlo scrive come piace alla mod.
La solitudine del sartiro

31.8.10

figa o fede - indicare la merce desiderata prego



non scrivo, parlo, discuto mai volentieri di politica e religione. sono tematiche talmente schifosi ultimamente che non sarei capace di un atteggiamento pacato e razionale. vi dico solo che l'ultima volta che io, ragazza protestante luterana, mi sono confessata da un frate ultra 90enne abbiamo pianto entrambi - e non credo che i motivi fossero due.... se invece volete parlare di sex, drugs and rock'n roll, ben venga, let's do it all day, e soprattutto, all night long!

ora. sono due giorni che mordo il legno. due giorni che cerco di ignorare un bandito del deserto che entra in casa mia ogni volta che accendo la TV e non sono abbastanza veloce con quel cazzo di telecommando per cambiare canale. ovviamente la notizia fa notizia solo in italia e fino a stamane ero convinta che vera notizia non è!

sono talmente incazzata che non avete idea:
500 ragazze che riceveranno un "rimborso spese" di 70 Euro (l'uso del futuro mi fa pensare che li prenderanno a babbo morto - siamo in italia e i clienti, le aziende, lo stato non paga MAI puntuale o quanto meno in tempi decenti. lo so bene io. di tutti i soldi per cui ho faticato ma che non ho mai visto negli ultimi 20 anni potrei comperarmi 100 mq in centro a verona. volendo.)
qualcuno m'ha detto di aver letto che alcune ragazze riceveranno solo 60 Euro. cos'è?! hanno le tette troppo piccole? ah no, scusate. probabilmente è in dubbio la loro capacità intellettuale di seguire la preziosa lezione del colonello.
non sono incazzata con l'italia, il berlusca, il gheddafi e tutta la melma che hanno inotrno. ma sono furiosa con queste ragazze che si vendono per una cifra del genere. ma dico io: se vuoi prostituirti a me sta benissimo. ma vendi cara l'articolo, cazzo!..... che dite? non sento! .....ah! dite che non vendevano la fica ma la fede? anzi no, ascoltavano soltanto una proposta di fede che presto invaderà l'europa....

aaaaah! ma allora va tutto bene! siamo finiti in un unico grande bordello. potevate dirmelo che mettevo qualcosa di carino addosso, no?!

mod, mad like hell

P.S. guardate le foto di queste ragazze come ho fatto io stamane. la mia incazzatura è partita da lì: modern girls (klikkate su "modern girls") - ma mia madre nel 68 avrebbe fatto tutto quel che ha fatto, compreso 5 giorni in gabbia per queste sfigate, morte di fame?!? non mi interessa nessuna giustificazione. nessuna. non c'è! ekkekazzo!