Visualizzazione post con etichetta spartaco. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta spartaco. Mostra tutti i post

4.8.10

spartaco



lo zio spartaco è senza dubbio quello più amato. in famiglia gli uomini sono tutti militari, magistrati (con scorta tutti!), avvocati. ma spartaco no. lui fa lo scultore e il poeta. fino ad ora la ho sempre scampata. quando c'ero io lui era ...chessò...in mexico a ritrarre in marmo una signora ricca che da giovane aveva amato fuocosamente. ma ora lui si è ritirato dal mondo. ha superato gli 80 anni e ha dovuto rallentare i ritmi della sua vita. si sa che gli uomini calabresi possono essere di due tipi: piccoli e scuri oppure alti e con la pelle e gli occhi chiari. nella nostra famiglia abbiamo di questo e di quello e spartaco è di quelli belli. assomiglia un pochino a david niven. è alto, asciutto, ha delle mani belissime e gli occhi ti sembrano due laghi di alta montagna in un giorno di sole. io da sempre lo adoro e lui da sempre mi osserva pensieroso da lontano.  l'altro giorno eravamo tutti a cena da zia emilia, sua sorella, e lui ad un certo punto le chiede a voce alta "e quella giganta chi è?" la zia, un po' in imbarrazzo gli dice sbrigativo "ma dai...è la moglie del piccolo edoardo ("piccolo" qui da noi sta per i nipoti di seconda generazione). "aaah...alzati un po' in piedi!" mi fa lui e io, con la bocca piena "ma non ci penso nemmeno! dai zio, continua ad ignorarmi come hai sempre fatto!" e gli strizzo l'occhio. finiamo di cenare. le serate qui sono cosi belle. si va a tavola tardi, verso le nove e mezza. tutto si fa senza fretta e il mangiare è sempre cosi buono. la zia ha fatto i canoli siciliani con la ricotta di capra. ci raccontiamo le ultime di chi ancora non c'è o ricordiamo chi non c'è più. alla fine della serata se ne vanno tutti e spartaco sulla porta mi prende per le spalle e dice "vieni domani mattina presto nel mio studio, dédé, che la luce è buona - quel tuo culo va immortalato al più presto!" e mi bacia in fronte.

giuro che mi tremavano le ginocchia come al primo bacio.