14.1.12

MOD_incantata!

l'altra sera ho cantato.
i ragazzi erano tutti di buon umore.
abbiamo mangiato e bevuto insieme
e mentre il G. preparava tutto per la registrazione
(si dice in "low-fi" - ora lo so, grazie al solito Doc che sa tutto sulla musica)
il G_2 suonava improvisazioni di "can't help falling in love with you" con la sua ukulele.
il D. e la Mod a ballare come una vecchia copia - con D. che, perso nei suoi pensieri più dolci, appoggava la sua testa di fine pensatore e poeta tra le tette sempre belle (ma quando cazzo si sciuperanno anche quelle?!) della Mod.
poi il A. ci chiama, come i bambini all'asilo, all'ordine
e allora la Mod con la pelata luccicante e gli occhiali da vecchietta e il bicchiere dell'amarone mezzo pieno in mano e con ai piedi dei calzettoni di lana pesante si piazza davanti al microfono e sul sottofondo del G. - che ha scambiato l'ukulele con la sua chitarra e che ora suona l'intro di bridge over troubled water- la Mod inizia a cantare con quella sua voce rotta ormai da troppo dolore, lutto, medicine e la vecchiaia che incombe  - prima che succede alle altre donne...

(che bella canzone, vero?) - ecco, è stato una serata avvolta dall'amicizia superficiale - è solo per fare musica. non sanno niente di me o quasi. e io non so nulla di loro. bè, ora che sono di nuovo pelata e con la cufia di lana in testa sospettano che ho qualcosa di brutto ma nessuno fa domande - siam lì per fare musica e bere insieme. punto.
finale della canzone: tutti cantano a squarciagola il ritornello e quando finisce il G. si sveglia come da un sogno, mi guarda e fa "ti scoperei solo per come hai cantato l'ultima riga, cazzo"
e io gli ho risposto "la prossima volta, dai!"

insomma. come ho detto al vecchio doc (che non capisce un cazzo di timing per i viaggi ma per il resto non è uno sprovveduto) - non voglio più morire. lo ho capito dal fatto che mi è tornato il desiderio - ero lì-lì di portarmi il povero G. su da me sul divano, cazzo!.

love, mod


12 commenti:

Gio ha detto...

Invidia infinita.

Per chi ascolta la tua voce, per chi ti è vicino, per chi ti aspetta.

Te vojo ben :-)

il monticiano ha detto...

Scommetto che ti saresti sentita subito meglio di corpo e di spirito.

Ste ha detto...

Ho letto solo le prime righe di questo post quando è arrivata la mia ragazza a baciarmi. E quando si inizia è difficile smettere. Si vive, sempre. Non so come vada a finire ma il film Codice 46 docet If we knew what would happen in the end, would we ever be able to take the first step, to make the first move?
Perdonami Mod ma questo commento è fuori argomento, devo ancora finire di leggere e io e lei siamo ovviamente in ritardo (come rendere ritardataria anche una tedesca :) ).
Però te lo volevo scrivere Mod, credo che tu possa capire :) E ti scrivo presto.

Beso grande

Ste

listener-mgneros ha detto...

Quanti ponti in questo scritto, più di quelli che vengono cantati...
A slamming kiss for U Signora.

Lorenzo ha detto...

Proverò anch'io a dire quella frase del povero G. a chi so io.
Caso mai poi ti faccio sapere.

mod ha detto...

ach gio) l'invidia è un sentimento cosi inutile...

al) è il non farlo che mi fa stare meglio. perchè la volta che lo fai, l'altro mica s'accontenta ma ne vuole sempre di più - quella brama la chiamano innamoramento ed è la cosa più distruttiva che esista.

ste) amore mio bello!

list) never slam a kiss to an old blonde bitch...:-))))))

lorenz) magari! dico davvero.

love, mod, to all.

215 ha detto...

Mi è mancato leggerti Mod.
i tuoi post sono sempre come un morso sul collo..
baci
215

simona ha detto...

Ti leggo sometimes, se si scrive così...mi hai fatto commuovere..strano da dirsi ad un'estranea, sento di volerti bene..bacio!

Vittoria A. ha detto...

Quanto bene che ti voglio my dear.

Love and love and love and more love.
Vic

Vittoria A. ha detto...

PS. Quanto ti voglio bene anche per il post precedente che ho letto ora. Tu rendi tutto migliore, anche il dolore con te diventa una cosa diversa, sale ad un altro livello. Tu hai il dono di trasformare le cose, di elevarle. Quanto ti voglio bene. Sono poche parole ma quello che conta e' che e' quello che voglio dirti.

Baol ha detto...

L'ukulele fa tanto Marilyn Monroe in A qualcuno piace caldo...

antonio lillo ha detto...

ti ho scritto una poesia, mia cara amica e l'ho pubblicata sul mio blog. cmq è tua :)

te lo segnalo qui invece che sul post di sopra perchè qui è più giusto, no?
morire? perchè? c'è tanto tempo, dopo, per morire. piuttosto un abbraccio. lil ;)