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20.5.12
BREAKING NEWS ...not mod!
è difficile alle volte scindere la realtà da quel che ricordiamo, desideriamo, immaginiamo - viviamo.
scrivo poco perchè stanno capitando talmente tante cose nella mia vita al momento che, appunto, faccio fatica a crederci.
vi tengo in una specie di stand-by.
siete rimasti in 16 lettori per giorno,
un'anno fa eravate più di cento.
questo posto sta diventando una roba per veri mod-isti...
a monaco piove. domani sarà una roba pazzesca di lavoro. avrò un sacco di potere vero e, se ci penso bene, non so cosa cazzo farmene! mi prendo quel che mi offrono con la certezza unica di essere meglio di loro. ma sia sa, questo non da alcuna garanzia di successo, anzi! - quanti valorosi sono stati fatti fuori dai mediocri che avevano intorno...
ascolto nutini e penso a mio fratello.
da quando è morto io sto vivendo una serie fortunata di eventi pazzeschi.
non capisco, dico davvero, non capisco. ero pronta a morire IO. non che morisse LUI.
sembra quasi che sia morto per darmi tutto quello che aveva: salute, successo, bellezza, amore...
avrei preferito avere lui.
ecco.
love, mod
p.s. ho fatto sesso sfrenato con una ragazzotta raccattata in un club sul lago l'altra notte, lasciandole i segni adosso. mi bagno al solo pensiero e non riesco a non pensare a Tom. io e lui facevamo cose insieme che non posso fare con nessun altro.
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31.10.10
brother of mine!
arrivi senza avvertire.
metti sotto sopra tutta la casa.
bevi il latte freddo dal frigo.
dormi nel mio letto.
frughi nella mia roba.
mentre mangi guardi il porn della piccola montana fishburn, daughter of lawrence.
dici "boy, she seems to have fun that little nigger bitch."
(penso di essere l'unica che vede la disperazione negli occhi di montana).
insegni a mio figlio che parole come coraggio, coerenza, violenza, difesa del più debole hanno un senso solo nel quotidiano, nel personale....nell'azione - nei discorsi politici sono ipocrisie intrisi di veleni paralizzanti.
gli fai vedere come si fa, al piccolo.
io ti guardo sempre - I can't get my eyes off of you.
mi chiedi che c'è.
ti dico che ti amo.
mi prendi per i capelli e dici "forse anche io!"
quanta scena che fai!
quando eravamo piccoli dormivamo assieme.
non è cambiato nulla.
mi butti nella vita.
"sono stanca", dico.
"Dormirai quando sarai morta ufficialmente - finché la notizia è ufficiosa move that big ass", mi rispondi.
il tuo odore lo riconoscerei dovunque.
se siamo vivi lo dobbiamo al solo fatto di averci.
se fosse successo a uno solo
non ci saremmo più.
mio figlio ti dice "ho paura che la mamma muoia"
tu gli rispondi "bè, lo è già. lo siamo tutti. solo che lei se n'è andata prima di noi."
stranamente cosi dicendo gli hai fatto passare la paura.
facciamo musica. mangiamo insieme.
ognitanto mi cerchi.
con lo sguardo. con le mani. con le parole.
dormiamo abbracciati. pelle calda. respiro calmo.
in mezzo alla notte ti muovi. mi sveglio subito.
"ho fame. giochiamo alla promessa"
seduti uno di fronte all'altra ci facciamo due promesse siglate col sangue.
tagli rapidi. vampate di calore.
lacrime che si mescolano al sangue.
siamo pazzi.
ma vivi.
quando mi sveglio te ne sei andato da un pezzo.
non saluti mai. non ce la fai.
I love you, brother!
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