28.2.12

..e a proposito del pranzo Doc disse: "due patate senza wurstel"

antipasti.

Frau Fuckenmeier entra nella sala del ristorante come una regina in esilio. Il fatto che il maitre non la noti subito le fa venire due rughine tra gli occhi che dicono "non farmi perdere la pazienza!"

Frau Fuckenmeier non gradisce il tavolo vicino alla finestra che offre una vista mozzafiato su un giardino che ricorda quello dei Finzi Contini.

(e mod pensa che ...ach....Frau Fuckenmeier non sa chia siano i Finzi Contini.)

"Io berrei una bottiglia di un bianco Vintage!"

Frau Fuckenmeier se ne intende di vino? No. Ma il vintage è costoso e per lei questo è fondamentale.

(E mod pensa che con i soldi risparmiati per le spese folli dei manager si poteva salvare qualche posto di lavoro, no?)

primi.

Non c'è il menu. Il nostro cameriere personale ci racconta cosa c'è da mangiare e lo fa in maniera quasi poetica. Io traduco e quasi mi commuovo per come mi viene bene. Ci sono i soliti piatti ma anche qualcosa della cucina romana. Federico, il cameriere, dice di un piatto di carne che la Magnani lo adorava.

Frau Fuckenmeier non gradisce la battuta "Che donna orribile che era, una pescivendola" la vocina è lamentosa per scelta non per difetto. Dovrò ucciderla questa qua - offendere la Magnani è davvero troppo - e poi mi sta facendo venire il mal di testa - e non so cosa cazzo scegliere da mangiare.
Siamo in Febbraio e Frau Fuckenmeier ordina prosciutto e melone. Io guardo implorante Federico, il cameriere, "ci potrebbe pensare lei, per favore?" Mi sorride "Come no, Signora, qualcosa di leggero che la giornata per Lei  è ancora lunga." (Mod adora i ragazzi svegli!)

il piatto forte.

Frau Fuckenmeier, mentre si scola il terzo bicchiere di vino vintage, si lamenta del melone che non sa di niente, della sedia scomoda, delle posate che non sono di vero argento. Io mi limnito di osservarla per sembrare in ascolto. Mangio una ottima insalata tiepida di cereali e verdure fresche e mi chiedo cosa ho fatto di male per beccarmi sta stronza.

In mezzo al suo discorso Frau Fuckenmeier si interrompe, mi fissa per un attimo e poi, sempre con vocina flebile fa "La sto annoiando per caso?!"

Allora.
Io so fingere, ingannare e mentire. Ma solo se il gioco è di mia scelta, e ancora di più, di mio gradimento.
Questa qui mi è capitata e quindi non le devo nulla.

"Signora, è domenica, ho mal di testa e ho ascoltato un sacco di stronzate da uomini che La avrebbero umiliata volentieri fisicamente se questo non avesse comportato la loro immediata caduta in disgrazia, e ora Lei, invece di godersi la mia compagnia continua a lamentiarsi di cose inesistenti - quindi no, non mi sta annoiando, è solo che mi chiedo perchè fa tanto la stronza se in realtà ha solo voglia di ordinare un'altra bottiglia di vino per potersi lasciare finalmente andare un po'."

Arriva il secondo: costolettine di agnello spadellati con dei profumi deliziosi - li ha scelti lei.
Federico poggia i piatti con eleganza e se ne va.
Frau Fuckenmeier rimane lì e non sa cosa dire. La prima volta oggi, penso. Non riesco a stare seria. Questa qui è comica, patetica, ma non stronza. Non è real lei. E' un fake.
Con uno sguardo chiamo vicino Federico. indicando la bottiglia nel secchiello dico con garbo "Ce ne porterebbe un'altra, per favore?"

Frau Fuckenmeier ha ripreso a respirare spontaneamente e fingendo di ignorare buona parte del mio discorso mi sussurra disperata " Lei non sa cosa vuol dire dover lavorare con quel branco di incapaci!"

Tagliando un pezzo di carne dico quasi sopra pensiero "Io comunque preferisco le donne!"
"Aaaah no, cara, sempre meglio gli uomini delle donne - con le donne non si può lavorare!"
"Ma io non parlavo di lavoro. Cara."

E' troppo per lei. Ho una breve sensazione di lei che avvampa - no, deve essere il vino. Frau Fuckenmeier, ora è chiaro, è una che beve come una spugna. Brutta cosa negli affari. Brutta cosa comunque. Detesto le dipendenze. Anche le mie.

Ora ridacchia e - non ci posso credere - cerca di flirtare con me. Mi domanda se sto scherzando o se sono davvero quella cosa lì...Non riesce a dire "lesbisch" (la lingua tedesca a volte è onomatopeica - provate a dire la parola ad alta voce - pensando a me avvingata a qualche femmina bollente - vi verrà duro, promesso!)...insomma ha le guance rosse e gli occhi umidi, il rossetto è leggermente sbavato. Mi racconta degli uomini che non resistono mai più a lungo di qualche mese con lei. Tutti deboli che non accettano una donna che ha successo - non le sfiora nemmeno il dubbio che potrebbe essere colpa sua. ridacchiando mi confessa che...insomma...da ragazzina....al campeggio nel bosco con gli scout (cattolici e divisi severamente in gruppi maschili e femminili in Baviera...ekkekkazzo!)...e ridacchia ancora e intanto le riempio il bicchiere...ecco, mi racconta che nella tenda si era messa nuda con un'altra ragazzina e poi si sono baciate e toccate le tettine e che a lei non era dispiaciuto. Hai capito la santarellina?!

Dessert.

La faccio breve. mangiamo un semifreddo delizioso e poi prendiamo un caffè. La seconda bottiglia è quasi vuota e io ho assaggiato solo un sorso. La Stronza si addormenta sulla sedia. Le propongo di prendere una stanza per riposarsi e lei non oppone alcuna resistenza. I suoi collaboratori sono salvi per il pomeriggio e mi rimgraziano più o meno apertamente quando li raggiungo.

Come? No, che non me la sono fatta. Non lì in stanza almeno. Ma nel pomeriggio tardi abbiamo preso insieme il treno per tornare a Verona. E allora sì  che non ho resistito. Frau Fuckenmeier ha avuto una esperienza porn del terzo tipo in un cesso del frecciabianca di una domenica sera che non si scorderà.

Che faccio? Vi racconto anche la terza parte o siete stufi?  (ormai ho a malapena 30 lettori a giorno - siamo finalmente in pochi intimi e mi spiacerebbe perdere anche voi per noia, eh?!)

love, mod

P.S. Avevo chiesto a Doc come intitolare questa seconda parte che avrebbe raccontato il pranzo di Frau Fuckenmeier con la piccola mod e lui che è uno creativo per davvero dopo due secondi mi risponde "due patate senza wurstel" - non riesco a fare la mod con doc. proprio non ci riesco. :-)











27.2.12

power pussy - donna di potere

a me è piaciuta la streep quando ha recitato la stronza nel mondo della moda. e mi piacerà vederla come la Thatcher. Adoro le stronze. Ci sono quelle che pensano di avere potere e quelle che ce l'hanno per davvero. non sono molto brava a riconoscere il tipo - ma da sempre mi piace scoprirlo. cioè mi piace scoprire se una persona è un fake o real.
 ho passato la giornata con una streep bavarese venuta in italia per controllare le cose. le persone. non me ne frega niente di  lavorare la domenica. mi frega però la gente con cui mi tocca farlo. detesto gli idioti. o peggio ancora i piagnucoloni. le stronze non mi danno fastidio. se sono autentiche. l'uomo stronzo già lo sopporto meno - ma solo perchè scatta l'attavismo della auto conservazione. non è quasi mai un fatto personale con loro. ma con le donne sì. con loro è sempre personale.

Frau F. - ha un nome tipicamente bavarese, fra me e me la chiamo Mrs. Fuckenmeier - è una donna di mezza età, ben tenuta da abili mani di massaggiatori, estetiste, parucchiere, i capelli biondi mélange sono corti con un taglio severo ma femminile, indossa un tailleur gessato - con pantalone, e tacchi di 5 centimetri che vogliono esprimere "non sono una puttana, sono una signora elegante". la borsetta è una vuitton vera. il cappotto un escada stupendo di lana morbidissima (oh! non è perchè non me ne fotte niente di moda e tutte le altre stronzate che non sappia riconoscere la roba buona, cazzo!) quando la incontro nella hall dell'albergo molto elegante fuori roma lei mette subito in chiaro chi commanda. lo capisco dal gesto con cui mi porge la mano (ho per un momento la sensazione che non si stupirebbe se gliela baciassi). gliela stringo con vigore, lei invece è quasi arresa, nessuna stretta. con lo sguardo mi fa lo screening: ho i jeans neri e gli stivali col tacco alto - un pullover comodo e il mio capotto wild west di pelle consumata. i miei capelli sono ricresciuti. sono cortissimi e scuri ora. sono quasi decente. il pallore del viso fa tanto chic quanto la vuitton della stronza.

è la prima volta che la conosco di persona - è merito suo se il gruppo è riuscito a liberarsi di 200 persone in tutta l'europa. me l'avevano descritta come fredda, veloce e senza pietà, invece ora ho la sensazione di una gatta vecchia che sa aspettare il momento giusto. finché non apre bocca: una vocina da barbie smarrita "la stavo aspettando fuori, ero lì da mezz'ora, ma perchè non è venuto nessuno a prendermi??!" sguardo tra l'offeso e l'inviperito. Le sorrido e con voce calma le rispondo che "l'importante è trovarsi nella vita, non crede Signora?!" sarà una giornata d'inferno. raggiungiamo gli altri. manager del gruppo arrivati da tutta l'europa per discutere di energia rinnovabile. tutti esperti, tutti brillanti, tutti preparatissimi, tutti bravissimi a vendere se stessi per quel che non sono . e tutti terrorizzati all'idea di perdere il lavoro.
cercano di compiacere l'ape regina e in mezzo a loro lei si gonfia di consapevolezza, di senso del potere, di arroganza nell'umiliarli - non che mi dispiaccia, eh? si meritano tutti a vicenda, salvo forse il giovane greco (nel suo paese sono caduti in un baratro e lui lo sa - non ha più tempo per le cazzate e non ha più paura).

osservo e parlo poco di mio. mi limito a tradurre. a prendere nota. a far funzionare i portatili e i power point di tutti mentre discutono, si lodano adosso, si prendono verbalmente a gomitate per far colpo su Frau Fuckenmeier (quando lo schermo diventa scuro e il portatile fa cilecca, uno dei super maschi presenti  fa "in italia non funziona nemmeno la roba tedesca!" - lo guardo e sorridendo gli rispondo "allora, meglio niente signorine stasera - potrebbe non funzionarti qui in italia!" - la megera mi guarda per la prima volta vedendomi davvero..)

quando arriva l'ora di pranzo, la megera decide che sono l'unica degna di pranzare con lei. e poi: ho svegliato il suo interesse e ora vuole farmi il terzo grado. decido di starci....

...continua se volete...

love, mod















19.2.12

anita & mod

abbiamo in comune la forma delle tette da giovani. e se e quando arriverò alla vecchiaia avremmo anche il muso sfatto in comune. lei non ha il mio culo e nemmeno i mei occhi. ma io ucciderei per avere i suoi capelli (scusa, te no, vic?!)

me la son guardata in uno special "anita all night long" nella tv tedesca - 4/5 film uno dietro l'altro (quanto era bello marcello m.!). era bella lei. aveva presenza scenica ed era proporzionata - tanto da sembrare di fluttuare nell'aria nonostante il fisico imponente.

insomma avrei voluto fare l'amore con anita che sembra mia sorella certe volte. piaceva tabto anche a tom.

si dice che non si dimentica. fare l'amore, intendo. le persone sbiadiscono presto invece.

love, mod

p.s. ci starebbe una bella canzone...tipo gabriella ferri oppure ....boh?!

9.2.12

tesoro...ma tu cosi la uccidi!



ieri mattina ho fatto un esame abbastanza schifoso e doloroso che ti va a vedere nel profondo del tuo....coso. dopo bisogna stare sdraiati un due ore per smaltire la sbornia dell'anestesia locale epidurale- di solito nel mio ospedale sono bravi e ti ricuperanno in tempo per riportarti in stanza ma ieri si son dimenticati di me. Ad un certo punto dovevo liberare il posto in diagnostica nucleare e siccome stavo bene ho proposto di tronare a piedi. mi dicono di passare tranquillamente per il corridoio sotterraneo, per non prendere freddo.
E cosi io e il mio servo con le rotelle (gioco a premio: che cosa è???) ci avviamo. le budella di un grande ospedale chiedono rispetto - è un attimo e ti perdi per sempre, cazzo! dopo un po' passo da un incrocio dove ero già passata e mi scoraggio un po' - ultimamente sono davvero una mammola, credetemi.
Ad un certo punto sento però una voce e mi avvicino per chiedere dove cazzo si torna in reparto...

..."sì, sì...arfff...sei una troietta e io ora ti spacco...aaaaaargh....arf il culo...." "dottore.....dottt......toooreeeeeee"

Ohmadonninasantissima, penso, ho beccato per davvero il classico dottore con la classica infermiera-bambina-zoccola nella classica stanzetta degli attrezzi per le pulizie. Che culo!!!

Ho guardato ammirata le sue natiche di lui a stringersi e rilassarsi ritmicamente mentre esplorava il culetto della bambolina con tanto di cuffia dell'allieva infermiera in testa (un po' storto. per la verità..ma capirai il movimento era ruvido).
Non si sono accorti di me fino alla quasi-fine.

Tengo a precisare che non mi sono fermata per voglie voyeuristiche ma per debolezza fisica. almeno credo.
Insomma sul più bello (e perchè sono una gran stronza) a voce bella intonata butto lì nello stanzetto e in mezzo a tutti sti rumore che fa il sesso quando è clandestino

"oh,,,,dottore! ma cosi la uccidi, cazzo!"

nel silenzio che è seguito, salvo il cigholio del mio servo del veleno (sempre la domanda da quiz: cosa intende la mod???) mi sono rimessa alla ricerca dell'uscita giusta senza guardarmi indietro...piangendo dal ridere.
alle volte la vita è bella e ora voglio anche io uno ...who loves me like a man, damned!

love, mod









5.2.12

mod_muzik

lo so. di solito non amo le cover - è vero. ma questo ragazzo può cantare quel che vuole - a me sta bene. adoro innamorarmi di gente che ho la certezza di non poter avere o meglio dire, vice versa, che non può avere me. non lo dico perchè mi sono montata la cosa....la testa. ma perchè è cosi: amare qualcuno di irraggiungibile è cosi facile. niente parole, mani addosso, sudore e umori, niente adii e morte - e l'altro resta perfetto per sempre. quante stronzate. mi sento terribilmente sola. non mi sono mai sentita cosi. anzi, sono stata circondata sempre da troppa presenza affettuosa. ora sono da sola per davvero. parlo solo con estranei. famiglia e amici sono lontani, alcuni per sempre. quanto vorrei essere sopraffatta ora dal loro affetto. riascolto paolo, và. mi piacerebbe ascoltarlo dal vivo una volta.