dopo una notte in bianco guardando
vechi film geniali
che grazie al doc in casa non mancano mai,
leggo il succo della tragedia greca successa ieri QUI.
ho già fatto il mio coming out in materia politica tempo fa.
e non ho voglia di ridire tutto.
solo due considerazioni, come sempre soggettive e personali:
1) non ho solo ascoltato bene quel che si sono detti ma ho anche osservato bene i loro gesti e il linguaggio del corpo ("lie to me" insegna!). si è visto un berlusconi offeso, rabbioso ma anche quasi sotto shock che lì c'era qualcuno che non lo seguisse adorante e senza discutere - e poi un fini alto, snello, più giovane e fiero. anche incazzato, sicuramente molto incazzato, ma per nulla smarrito.
2) guardando la sinistra che c'è, forse bisogna concentrare le speranze sul dissenso interno di quella bestia invincibile che sembra il pdl.
non è stata una giornata brutta ieri - finalmente qualcosa si muove.
p.s. (delle ore 11.30)
ho finito ora di guardare su youtube ANNOZERO di ieri sera. provo angoscia, vergogna e rabbia e schifo nell'osservare il sindaco di ANDRO, le donne iene alle sue spalle, gongolanti di una pienezza di se stesse, fiere nel dire che sono LORO quelle nel giusto, martoriate dalla stampa come razziste, ma poi anche in studio non c'era NESSUNO degli invitati (salvo ovviamente la mamma del bambino autistico) che mi abbia trasmesso un senso di decenza. Il "mio" Sandro Ruotolo con le vene del collo gonfie per una rabbia indifesa di fronte a tanta beceraggine (si dice cosi?) e le donne musulmane smarrite sedute con la testa tirata tra le spalle...e l'infermiere tetraplegico dopo essere stato picchiato dal datore di lavoro che non voleva pargargli il dovuto e che gira libero con una macchina costosa e non gli paga i danni...ragazzi, ma quando è che si tocca il fondo? quando è che si rendono conto?! io fra poco parto. lascio mio figlio con la sua nonna qui?! parto con la preoccupazione e l'angoscia appiccicata addosso come un indumento bagnato. non vedo l'ora che lui finisca la scuola, ormai manca poco. cosi ce ne andiamo.
sono sfinita, cazzo.