Modesty's Rules : dominatrix

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19.5.15

ON YOUR KNEES, BITCH!

l'altro giorno mi sono ricordata che una volta avevo un blog!
ero presa da altro ma quasiquasi... torno!
voi?! still alive, kicking and desperate?!

Love, Mod

26.11.12

what a man should be able to do - cosa dovrebbe saper fare un uomo

men should be funny to be appealing for women? bullshit!
girls a much much funnier anyway!

gli uomini dovrebbero essere divertenti per attrarre le donne? Cazzate!
le donne sono più divertenti. in ogni caso!

a man should be patient. to hurry a lady is always a fun-killer. un uomo dovrebbe essere paziente. fare fretta ad una signora uccide ogni divertimento. sempre.

a man should be resistant to physical stress. it's an urban legend that dominant ladies wanna do all the hard work on their own. un uomo dovrebbe essere resistente alle fatiche fisiche. è una legenda urbana che le donne dominanti vogliono fare tutto la fatica da sole.

a man should have the guts sometimes to turn his back on a lady. It's not always a lack of style but could be a real opportunity for him to have some fun. un uomo dovrebbe avere le palle, ognitanto, di girare le spalle ad una signora. non sempre è considerato una mancanza di stile ma potrebbe piuttosto rivelarsi una occasione per divertirsi. no?!

a real man doesn't feel uncomfortable with tough jobs, that don't bring fame and big money. un uomo vero non si sente a disagio con lavori duri che non portana fama e soldoni.

a man should let go himself sometimes hoping for the best and without whimping around. ognitanto un uomo dovrebbe lasciarsi andare, sperando per il meglio e senza piagnuccolare tanto.

a man should trust a lady - at his own risk. un uomo dovrebbe fidarsi di una signora - a suo rischio.

a good man in the end always gets what he deserves. un brav'uomo alla fine ottiene sempre quel che merita.

actually, this is only boring theory. what the fuck do I know about men?!
è solo noiosissima teoria, ben inteso. che cazzo ne so io degli uomini?!

love and pain inc.- mod

7.3.11

Template for Mod! vol.3

"...ti sta guardando. e contemporaneamente vuole che TU la guardi.
e per favorirti si sta sfilando anche lo slip.
vuole che tu la veda fradicia e fremente mentre ti osserva contorcerti, mentre stringi convulsamente la lama
che ti ha infilato nel ventre, mentre rantoli parole d'amore a caso che ti escono dalla gola schiacciata dal suo tacco.
mentre te ne vieni con potenza da un cazzo mai visto così duro prima d'ora.
mentre vieni e te ne vai.
con lei negli occhi. che sorride..." (scrive Doc il 25/02/2011 - in un momento ricreativo)

L'immagine è stata scelta da Doc che l'ha trovata QUI (klikkare su QUI please!) . Lui è molto riservato. Molto fantasioso. Molto pigro e selettivo. Molto deciso però quando un piccolo dettaglio di una situazione o una persona cattura la sua attenzione e fa partire un film "particolare", come questa che ha suscitato il template: L'orgasmo dell'uomo mentre muore.
Doc non è un uomo per tutte le stagioni - o tutte le donne. Le preferisce toste. Di testa e di fisico. E siccome lui non è un classico uomo zerbino e nemmeno masochista ma piùttosto un cavaliere solitario - qualche volta errante che per la dama del suo cuore è disposto a morire appunto, il gioco non finisce mai come una se lo immagina. Non litiga mai con Tom che le preferisce bamboline super-sexy e sottomesse.
E' vero, non sono obiettiva - gli voglio troppo bene a Doc - a lui devo una vita.
Ma non c'è problema perché sarete VOI a decidere quale template è il più azzeccato, il più bello...

6.10.10

DOMINATRIX!

un po' di tempo fa Doc mi ha regalato questo fumetto di Gene Simmons ("la lingua" dei Kiss....brrrrrr, non so mai se desiderare di averlo per un paio d'ore a mia disposizione per farmi leccare come si deve o per fargli il culo come piace a me!) che ognitanto tiro fuori per rifarmi gli occhi.
La bellezza del disegno sta nella "salute" fisica e nell'assoluto potere che la protagonista ha sugli uomini. mentre leggo provo questa e quella espressione e posa: le tette minacciose, la bocca porn, le mani intraprendenti, le gambe tese. Esistono davvero donne cosi: belle e capaci di far fare ad un uomo quel che vogliono. Esistono donne che riescono a farsi desiderare a tal punto da un uomo che non esiterebbe a compiere qualunque azione per loro.
Ecco. e quando ho finito di leggere penso con un sospiro di sollievo "menomale, che non sono una donna cosi!"
Vabè, mod, fai come la volpe con l'uva allora...
No, dico davvero io. Pensateci un attimo donne - ma anche voi uomini: Vorreste davvero avere questo potere su una persona? Vorreste davvero che quella persona smettesse di ragionare con la propria testa?
Nel gioco s/m e esattamente nel rapporto fra dominante e sottomesso è indispensabile. Il problema è che la maggior parte di chi fa questi giochi li trasferisce anche nella realtà. Conosco una donna, 50enne mi pare, che ogni sera/ notte si trasforma in Lolita minorenne su Second Life. E la sua vita quotidiana sta andando in pezzi senza che nessuno possa svegliarla. Conoscevo una ragazza per laquale le mie lame furono una vera ossessione. Ricordo un ragazzo che si uccise perché il gioco era finito. Una donna molla il marito (sì, un po' noioso - come tutti i mariti e tutte le moglie) e tre figli per un tizio conosciuto in un club a tema in una notte buia e tempestosa a berlino. Ora lui si tira su i figli e lei si veste da adolescente ed è sempre alla ricerca della "one-night-session" perfetta.

E poi ci siamo noi altri: io, Tom, Doc ed altri che non nomino perché non so se hanno piacere di aparire in un mio post (sì, lo so, nemmeno voi Tom & Doc, ma che ci volete fare ragazzi: la fama porta anche questo inconveniente!)...insomma ci siamo noi che a quanto pare riusciamo benissimo a scindere fra gioco e realtà. Non credo sia solo questione di intelligenza. Credo sia questione di come si vede la vita in generale. è la capacità di distinguere fra cose importanti e non. fra amore e sesso. fra qualità e quantità - insomma fra gioco e realtà.

love, mod

p.s.: ecco la foto del template di cui diceva marco:

Modesty's favourites - all fine stuff kindly provided by the Music-Doc

SIX PACK – di Gianni Miraglia - La prima cosa che penso del protagonista del libro è che è stronzo per davvero. Parla di figa senza capirne un cazzo. Parla di fighe quando intende persone. Essendo uno che non prova nulla (ovviamente non è vero...e lui vuole che, leggendo, me ne accorgo...ecchecazzo!) depersonalizza le donne in cui ci piazza il suo cazzo – suo orgoglio subito dopo gli addominali. Assomiglia un po’ a quello che mi dice uno che amo – dice “non posso fare sesso con chi amo”. Che stronzata! Ma poi a pagina 14 il tizio dice “ non riesci mai a capire quando una donna prova piacere” – ed ecco che m’ha catturata. Mi commuovo la prima volta – perché mi riconosco. Neanche io ci capisco un cazzo sul piacere. Questo ragazzo è puro. Innocente no. Perché nasce colpevole di consapevolezza, anche se io trovo che metà delle cose che dice sono stronzate e l’altra metà non la capisco. Ma allora perché mi viene il nodo alla bocca dello stomaco almeno una volta per pagina?! Forse perché non si atteggia, ma è semplicemente se stesso?! Non è un racconto inventato. Assomiglia più ad un diario. Autore e protagonista. La stessa cosa. Vorrei una notte buia con questo qui. Una sola. A parlare di Iggy. E di figa. Lo metterei in posa plastica contro lo stipite di una porta. Immobile. Gli direi “guarda bene. Ora ti faccio vedere. Che hai un cuore affamato. Gli farei un disegno a lama piatta - bellissimo sui suoi addominali quasi perfetti. Una riga sulla riga. Ecco. Parleremmo anche di dolore. Alle volte non è questione di figa. O di cazzo. O di scopata. O di sega. Alle volte è un atto d’amore!
BLACK SNAKE MOAN – La storia è che Samuel L. Jackson lega Cristina Ricci ad un termosifone, con una bella catena di acciaio pesante, per impedirle di uccidersi con la droga e il sesso. Lei è una ninfomane stordita, sporca e con la faccia pesta. Ovviamente Sam riesce a redimerla – ci riesce grazie al “Northern Mississippi Blues” suonato da avere un orgasmo ogni 2 miuti! I suoi partners in crime è gente del posto che suona questa musica da una vita... insomma è la musica a fare da vera protagonista. Guardatevi i pezzi che ho trovato su youTube. E poi parliamo del perché il blues insieme al gospel è la musica che più ti scopa le budella!!!
Lansdale - Ci sono degli autori dove le opinioni si dividono in due estremi. Lansdale è uno di loro. O lo ami o lo odi, ma di sicuro non ti lascia indifferente. Io lo amo moltissimo, perché è uno dei pochi autori che ti racconta le sue storie orribili con tanto del suo sangue del cuore. Lo si capisce leggendo VALZER DELL’ORRORE, una storia tipicamente Lansdale, dove una testa di cazzo coinvolge altre teste di cazzo per uscire da un casino del cazzo creato dall’idiozia dell’uomo. Muoiono come le mosche già all’inizio della storia e muoiono in maniera disgustosamente gustosa – ad ogni corpo straziato descritto si ha un sussulto come allo stadio quando c’è il gol. Sì, perché in qualche maniera meritano tutti di morire, chi per la propria stupidità e chi per la propria cattiveria. Il mio personaggio preferito è Arnold che picchia il fratello ritrovato dopo anni”perché era da fare” e perché fino alla fine è quello che sa cosa va fatto e agisce senza avere il minimo dubbio. Scena preferita è l’eruzione in una casa per recuperare del materiale video che potrebbe scagionare l’idiota Bill – ovviamente si accorgono solo quando sono dentro che la casa è quella sbagliata e che ci stanno due…insomma la scena m’ha fatta morir dal ridere. Grazie Joe! E grazie Music-Doc.
Ennio Morricone - Concerto di Santa Cecilia -Sono tre giorni che non ascolto altro che questo bellissimo disco. A tutto volume di giorno oppure in cuffia di notte quando mi assale il dolore. La mattina alle 6 con il primo caffè lo tengo cosi basso che il silenzio che regna in casa non ne viene minimamente disturbato. Morricone ti mangia il cuore, anche se non vuoi, anche se dici che no, per favore, non mi dare questa emozione proprio ora, non ne ho per nessuno e leggendo soltanto i titoli sulla scatola del cd mi viene la pelle d’oca e un sospetto di tante lacrime. Ma ovviamente non si resiste e lo si ascolta. La prima volta a tutto volume. Mio figlio tornando da scuola di solito mangia in camera sua guardando la tv – non è di compagnia in questo periodo. Ma con questa musica lui resta lì, con me, mangiando in silenzio e osservando me. Io mi commuovo e piango a tratti da quasi subito, lui resiste fino alla Ballata di Sacco e Vanzetti, poi anche lui cede all’emozione. “Mamma, io credevo che noi ragazzi non piangessimo per qualcosa di bello, ma solo per rabbia o tristezza” – ha 15 anni ed è sulla buona strada. Attimi preferiti? L’inizio di “H2s” – da sempre il pianoforte mi prende. “Ricordare è come un po’ morire – tu adesso lo sai – perché tutto ritorna anche se non vuoi – e scordare è più difficile…”e resto senza parole. Poi c’è tutto il western in blocco che è da brivido: “Il buono, il brutto e il cattivo”, “C’era una volta il west” e “Giù la testa” – canto a squarciagola le parti cantate a voce solista e quelle corali e dirigo la mia orchestra immaginaria. “Gabriel’s Oboe se l’è tenuto per quasi ultimo, e lo capisco bene. Ti da il colpo di grazia, perché ti ricordi immediatamente le immagini del film che era bellissimo.