anche la didascalia per la foto che ha scelto... insomma tänk iù, marco, ti lovvo parecchio!
Buongiorno,
l'immagine per il mio template l'ho trovata mettendo le parole "donna con coltello" in google search immagini, non ho neanche controllato da che sito o blog proviene ma metto il link da dove l'ho presa.
http://4.bp.blogspot.com/_
Mi è piaciuta all'istante questa foto, un colpo di fulmine.
Lei che guarda un po' verso l'alto, a lato, la posso immaginare seduta, o inginocchiata mentre guarda chi tiene il coltello in piedi davanti a lei.
Ma è lo sguardo, l'espressione, che mi ha fatto innamorare.
Quel tanto di sfida, ma anche di completa e volontaria accettazione.
Mi piace andare in bici, specialmente in bici da corsa. Da un po' di tempo, più o meno da quando ti leggo, penso che la bici sia una macchina bdsm per uso personale. Provoca dolore il suo uso, ma decide chi pedala quando e quanto provarlo. Sì, è un discorso che può essere applicato a quasi tutti gli sport.
Questa immagine mi evoca il ricordo di una collina con 2 versanti di diversa pendenza. La salita sul versante più dolce, che impegna ma non distrugge. Quando si è raggiunta la vetta, con un po' di fatica, una discesa mozzafiato.
Quell'espressione, quella lingua sulla lama che è un invito, un felice incontro, oltre a una sfida, mi fanno risuonare nelle orecchie queste parole:
"Vieni, prendimi, scalami...Se ne sei capace. La discesa con me poi sarà indimenticabile".
E' quasi primavera...Mi sa che tra poco mi rimetterò a pedalare.
:-)
Cari saluti
marco