15.4.12

MODpolitik - 11 anni fa c'era l'apocalisse all'italiana

vivo quasi esclusivamente di ricordi
questo ricordo specifico è particolarmente nitido.
mio figlio era bambino.
io stavo in casa e il mondo rimaneva fuori - anche se non del tutto
guardavo la televisione.
ecco cosa pensavo ai tempi (più o meno in ordine cronologico):
come si fa a distruggere una città in questa maniera - non sono mediocri le istituzioni/ forze dell'ordine a non averlo saputo impedire - sono proprio stronzi quei vigliacchi vestiti di nero.
un ragazzo chiuso dentro una camionetta che è appena passato sopra il cadavere di un altro ragazzo che quello sulla camionetta aveva ammazzato sparandogli - come cazzo è possibile?! son solo due ragazzi.
(tra l'altro tutti oggi ricordano carlo giuliani e gli intitolano strade e piazze - ma l'altro?! ha dovuto lasciare il servizio, nessuno ha preso le sue difese credo. sarà morto anche lui? di sicuro nessuno lo ricorda - l'eroe negativo. quello sfigato che sparò. lo sapete già che tifo per lui ma solo perchè per giuliani c'è già tanta gente che piange e che ricorda)
poi la diaz. le facce insanguinate dei ragazzi stralunati che non capivano cosa stesse succedendo. le luci. la ressa di persone. e un silenzio molto strano. tutto visto come al rallentatore.
e poi le notizie del giorno dopo - nella caserma di polizia - ragazzi spaventati a morte - voci di torture fisiche - genitori tedeschi e danesi d'avanti alla caserma che chiedono di vedere i figli - scene da pronto soccorso - feriti come da una guerra.
e ieri sera vicari e procacci che parlano del loro film che si basa sugli atti giuduziari e le testimonianze di chi c'era.



e io penso: 11 anni per ricordare alla gente in italia che c'è un motivo perchè siamo gli sfigati dell'europa. c'è un motivo perchè gli stranieri ci vengono in vacanza ma se ne guardano bene dall'investire i loro tanti soldi, si capisce perchè a me chiedono da una vita come cazzo faccio a stare qua "sempre".
e non è "l'articolo 18". non è neanche berlusconi. e non è la mafia.
è il talento degli italiani di arrangiarsi con la realtà. è la propensione al drammatizzare un fatto tragico applaudendo commossi ai funerali delle vittimie - ma subito dopo si va a bere l'aperitivo con gli amici. o meglio un bel pranzo di slow food in qualche trattoria en vogue-

andrò a vedere il film - vicari e procacci hanno tutta la mia stima. trovo vergognoso che hanno dovuto girare in romania - in italia li hanno bloccati subito.

ricordo che ai tempi girava un racconto in rete che era pazzesco. si chiamava "figa bionda" e raccontava di una ragazza guerriera che faceva una robetta carina ad uno dei polizziotti entrati nella scuola. la rete si scattenò in discussioni se era giusto raccontare quei giorni attraverso un trash-porn.

ecco il link. giudicate da voi: http://ilcovodeipoeti.xoom.it/ilcovodeipoeti/figa_bionda.htm

ricordo che pensai che forse era L'UNICO modo di raccontare fatti tanto brutti.
perchè quella violenza comunque fa bagnare le mutande a un sacco di gente per bene e gli fa dire e pensare un sacco di luoghi comuni. e gli fa sentire tranquilli con la propria cosa...coscienza.

porn. appunto.

love, mod



17 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Mod, ti dico solo di non avere tanta pena per quel carabiniere, visto che è un pedofilo:
http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/cronaca/placanica-indagato/placanica-indagato/placanica-indagato.html
Senza contare che a tutti coloro che abusarono del potere, in quei giorni - facendo del male fisico e psicologico alle persone - è stato data una promozione, mentre ai ragazzi presi - che fossero innocenti o colpevoli per i danni alle cose - sono state date pene fino a decine d'anni!
Comunque sto andando anch'io a vederlo, il film.
Grazie, ciao.

listener-mgneros ha detto...

in questi giorni due fatti: in argentina Videla e gli altri vengono processati e tutte le loro atrocità rese pubbliche, in italia per la strage di Brescia del 74 tutti innocenti...non credo che mi basti Diaz per stemperare una rabbia sempre più sorda e violenta

mod ha detto...

angie)
terribile. sto cercando le notizie della condanna del ex-carabiniere. ma non trovo nulla. non mi ricordavo nemmeno il suo nome.

list) come ho scritto - alla maggioranza degli italiano non ne potrebbe fregare di meno.

infatti stancare le persone è un ottimo metodo per renderli apatici.

listener-mgneros ha detto...

on mi stanca nulla...ho voglia di rovesciare ogni schema e lo sai anche quello del loro volermi stancare.

Eva ha detto...

Io devo passare più spesso per di qua e leggerti. Spero tu stia bene. A presto.

marco ha detto...

A quei tempi prendevo ancora la televisione svizzera, mi ricordo molto bene i preparativi del summit, visti sia sulla tv svizzera italiana che sulle tv italiane.
Mura di container con delle "porte" fatte di reti per entrare nella zona rossa. Mancava il ponte levatoio e sarebbe stato una ricostruzione di un borgo medievale.
Mi ricordo un servizio del tg svizzero che mostrava i controlli alla frontiera e facevano vedere che le loro guardie di frontiera contrllavano tutti quelli che entravano in italia ed erano sospetti. Per essere sospetti bastava dimostrare meno di cinquant'anni.
Mi ricordo lo stesso servizio che mostrava che avevano fermato un furgoncino e l'avevano perquisito trovando attrezzi per spettacoli di artisti di strada, aste vuote e flessibili anche se sembravano bastoni, inoffensive e dunque li avevano fatti passare.
Mi ricordo le stesse immagini, ma proprio le stesse, di quel servizio viste qualche giorno dopo su un tg italiano. Quelle aste erano diventate clave e bastoni pesantissimi, sembrava un servizio che trattava di un traffico di armi bianche.
Mi ricordo le facce tumefatte, le divise che picchiavano.
Mi ricordo i racconti di quelli che erano stati portati a Bolzaneto, e il "lager" di Bolzaneto era stato preparato prima, non fu un'azione decisa lì per lì come la DIaz.
Non so se guarderò il film, ho l'impressione che tutto quello che accadde a Genova in quei giorni seguisse una sceneggiatura già scritta fin da allora.

Anonimo ha detto...

Mod, provo a ricommentare, perché mi dava errore (se doppio, cancellalo):

L'udienza preliminare a carico di Placanica è stata rinviata al 3 luglio prossimo per le discussioni di accuse e difesa e la decisione del giudice.
http://www.cn24.tv/news/44167/ex-cc-placanica-accusato-di-violenza-sessuale-giudizio-prosegue.html

Cavalier Amaranto ha detto...

Una questione di mentalità, di formazione culturale.

Dispiace dirlo ma è così, abbiamo caste più chiuse oggi di quando si fondarono le Gilde.

150 anni non sono serviti a darci un senso dello Stato, per questo ci chiudiamo in corporazioni, che ci aspettiamo ci difendano dagli "altri", anche se sono cittadini, anche se parlano la stessa lingua ed hanno ricordi simili o tradizioni condivise.

Non si coniuga quasi mai il noi, ecco perché le bottiglie di molotov spariscono come prove trovate alla Diaz e gli stranieri non si fidano.

Ste ha detto...

Ero piccola, non stupida, ma decisamente piccola per poter capire a pieno. Quello che pensavo allora e penso ancora ora è che la violenza porta alla violenza, lo insegna la storia. La violenza di chi ti dovrebbe proteggere fa ancora più male, è come la violenza di un genitore, crea sfiducia.
Conosco una ragazza della Val Susa, come tanti di lì vive le tensioni e gli scontri per la Tav. E' intelligente, tanto, ed è altrettanto esasperata. La sento parlare della polizia come acab e simili e capisco quanto ci sia qualcosa nel sistema di malsano.

Beso grande

Ste

Gio ha detto...

Questo post dura una riga per me.
La prima.

Ti abbraccio Mod.

Gio

mod ha detto...

pubblico il commento di Luc che avevo erroneamente cancellato (scusa!):


Lucien ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "MODpolitik - 11 anni fa c'era l'apocalisse all'ita...":

Non so se avrò la forza di andarlo a vedere: stetti troppo male. Anche mio figlio era piccolo (ma non troppo per non capire) e ricordo col magone che ascoltava i nostri commenti in casa e se ne uscì dicendo: - Ma perché i poliziotti fanno così?
Ora è grande va alle manifestazioni e no sono fiero, ma vivo con angoscia quei momenti.

mod ha detto...

list) la tua energia la percepisco forte e chiaro. love.

evita) sì. :-)

marco) la stessa cosa successe con le altri emittenti straniere. sbalorditiva. davvero. perché già internet c'era e sapevano che anche in Italia la "verità" (sì, marco, ora mi lavor la bocca col sapone di marsiglia!) sarebbe venuta fuori. Prima o poi. love.

angie) che cosa tremenda. da cose brutte possono solo venire altre cose ancora più brutte! grazie, angie

Amarantus) credo di sì. però poi leggo certi autori italiano e so che c'è anche dell'altro in italia. ieri, oggi e domani. mi piacerebbe scambiarmi delle letture con te!

ste) quel che chiami malsano è la mancanza di una comunicazione vera. da dove vengo io ci hanno insegnato che "comunicare vuol dire vuol dire rinunciare a una parte delle proprie convinzioni per poter fare spazio a quelle dell'interlocutore"

hey gio) ti abbraccio anche io!

luc) vorrei andarlo a vedere con te e tuo figlio e tutti gli altri che vengono in questo posto a leggere.

love, mod

Kameo ha detto...

L'ho visto. Un pugno allo stomaco. E ancora ci penso.

Anonimo ha detto...

la mod sa benissimo che quel racconto lo scrissi io, qualche giorno dopo i fatti.
fu l'unico modo che trovai per esorcizzare la rabbia e la furia che mi faceva star male fisicamente.
e che ancora oggi, non si è placata.
non è possibile il perdono per quei delitti.

il monticiano ha detto...

No Mod, forse sbaglio, ma le "forze dell'ordine"(?) non devono comportarsi così, sono comportamenti inaccettabili.
Non vedrò il film perché solo pensando a quei giorni dell'orrore mi sento male.
Non so se ti do' torto ma per me è così.

mod ha detto...

kam) sì, è vero. lo ho visto. non riuscivo a deglutire per paura di rimettere.

anonimo) penso che il nostro scrivere di figa per esocizzare il male è condiviso da pochi. credo che noi siamo per pochi e pochi sono per noi.
e ci va bene cosi.

il perdono non esiste mai veramente. è solo una parola. come speranza o amore. sono illusioni molto belle.

al) perchè scrivi "no, mod" non ho mica difeso il comportamento della polizia...

love, mod

Emma Peel ha detto...

.. ed è stato esattamente come nel film/documentario di Carlo A. Bachschmidt http://www.youtube.com/watch?v=jYoOe5cGiUg

xxx