12.11.10

personal tchernobyl!



in germania sei in totale isolamento prima, dopo e durante la chemio. hai una stanza tutta per te e da fuori nessuno può guardare dentro. sei seguita da uno psicologo (carina l'idea - ma si sa: la mod, gli psicologi se li mangia a colazione...."signora, vuole magari parlare della sua paura di morire" - mod lo guarda in modo interessato "hai un bel corpo dottore. mi basta guardarti e già mi sento meglio. che fai te ne vai già? torna domani, bello!"), un personal trainer (che ti fa fare ginnastica passiva a letto. gambe tirate verso il corpo, cosce spalancate. "rilassi il bacino, signora!" - mod." scusa, dolcezza, ma perché non ti spogli e scopiamo davvero? questa scopata virtuale non mi fa mica venire, sai?!"- ok, niente più ginnastica personalizzata, cazzo! non ci so fare con gli uomini!) e una dietologia ("preferisce il brodino di pollo o il frullato di banana, mela, frutto della passione, signora?" -rumore di vomito che finisce sul pavimento- "magari continuiamo per un altro giorno o due con la sola fleboclisi, signora" - dietologa, bye bye). sono tutti molto gentili e professionali e per la mod che adora mandare la gente fuori la loro orbita del tran-tran quotidiano è una vera pacchia. i tedeschi sono cosi....cosi....abitudinari.

in america è tutto business. e la salute lo è in modo particolare.
prima paghi (cioé 30.000 dollari per non morire è veramente un ottimo prezzo - un vero affare!) e poi diventi l'imperatrice della tua malattia, cioè, dopo aver pagato, fanno di tutto per te e il male che porti dentro. ti mettono in una specie di gabbia di vetro, una stanza con due mura normali su due lati e sugli altri due lati ci sono delle enormi vetrate che danno la vista libera su chi là dentro combatte la morte (per la mod che è una esibizionista più per caso che per indole questa cosa è eccitante e odiosa allo stesso tempo: nelle giornate brutte lancia oggetti contro il vetro e contro chiunque si ferma d'avanti alla sua vetrata per guardarla oppure mostra le tette - il che in texas è punito quasi quasi con la pena di morte. nelle giornate buone si scambia "funny faces" (facce buffe) con i bambini pelati e destinati a morire come lei che passano. le infermiere ti chiamano tutte "sweetheart, love, darling e honey. e tu (cioè neanche la mod) puoi farci un cazzo di niente. fai amicizia con quella più "vera" che si chiama edna e sei a posto per tutta la permanenza. i dottori sono tutti veramente preparatissimi. se poi becchi un texano repubblicano che è anche "a good guy" (esistono davvero, per Dio!) ti senti al sicuro q.b. in america la religione fa parte integrante del "healing process" e allora si va a messa - o la messa viene da te - non puoi farci niente. io la adoro. non per tutta sta roba schifosamente mielosa che fanno, tipo stringersi la mano, abbracciarsi senza toccarsi, pentirsi e implorare l'aiuto di Dio-che-non-c'è-mai-quando-serve-cazzo-! - ma per il canto. cantare in coro alla mod è sempre piaciuto. in ospedale deve ancora girare sotto banco il filmino di quando la mod ha fatto cantare a una dozzina di bambini pelati "solo una sana e consapevole libine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica - uuuuuuh!" - a mo' di gospel. bellissimo, cazzo! il suo "go, tell it on the mountains" ha fatto piangere come un vitello il dottore repubblicano - ma aveva appena vinto le elezioni obama e lui era inconsolabile.

in italia, pagando, si ha il diritto ad una stanza singola e "trattamento primario" - and that's it.
"trattamento primario" vuol dire che un fighetto di mezza età (che vota destra o sinistra - ma chi se ne frega, tanto sono figo e raccommandato!) ti parla per la prima volta in terza persona. cioè, parla con gli assistenti di te - non direttamente con te. nel caso della mod era una situazione delicatissima il primo incontro con il primario. sì, perché gli assistenti la avevano già conosciuta (si facevano  la croce prima di entrare nella sua stanza, ma la l'unica femmina tra loro aveva anche le mutande bagnate secondo il parere del tutto desinteressato della mod) e volevano proteggere il capo padrone delle loro vite a contratto a progetto. mod alla mutanda bagnata "senti cocca, ma il tuo capo ha qualche problema di relazionarsi con la paziente, è forse affetto da qualche rara sindrome autistica del medico-dio?" - mutanda bagnata diventa rossa e inizia a iperventilare - "ma nooooooooo, signora cosa dice. sono qua TUTTO per lei!" - sorriso da caimano appena sceso dalla puttana - mod sorride dolcissi..ma veramente...dolcissimamente "TUTTO, TUTTO, TUTTO - è sicuro dottore???" - al caimano veni ün dübbi e con aplomb serissimo inizia il colloquio medico-paziente della durata di 3 minuti (cazzo, 180 Euro per colloquio. fate i conti). la mod, stanchissima, con la testa appoggiata sul cuscino da quattro soldi si sentiva inerme di fronte a tanta ignoranza, menefreghismo, narcisismo e incapacità emotiva. chiude gli occhi. vorrebbe dormire. qui non può vincere contro il sistema. deve ammettere la sconfitta. -mutanda bagnata tornerà alla fine del suo turno dicendo "tanto lui verrà solo un'altra volta, prima che te ne vai a casa. gli altri giorni ci sono io." e la mod pensa che è l'unica cosa che le rimane in italia è la figa.

la verità sulla chemio è una sola:
è micidiale in qualunque posto la si fa.
è come essere superman che viene bombardato di kriptonite.
è come essere pompiere a tchernobyl il giorno dell'incidente.
non hai via di scampo.
tutti dobbiamo morire prima o poi.
non ne facciamo una tragedia, eh?!

love, mod

p.s. la canzone è sempre di HUNG. ormai ho visto tutti gli episodi. la recensione mia sarebbe uno spoiler: troppe le scene golose! quindi sto zitta. se voi promettete di guardarlo, eh?!

15 commenti:

Gio ha detto...

E' vero Mod, dobbiamo tutti morire un giorno.
Ma ne porteremo un sacco all'inferno con noi, tranquilla ;-)

Zio Scriba ha detto...

Accompagnavo la mamma alla chemio in italiA: day hospital con 30 Km fra andata e ritorno, affollamento pazzesco, attesa interminabile prima della visitina freddo-burocratica, nuova attesa interminabile prima della seduta, e fortuna che del prelievo di controllo da fare la mattina precedente si occupava un'infermiera che veniva a domicilio, perché la prassi è far andare in ospedale gente in quelle condizioni anche per quello, quindi due mattine di fila... L'impressione che ne ricavi è che aspettino che i pazienti muoiano salendo o scendendo le scale, per poi farli scopar via dagli addetti alle pulizie. Dulcis in fundo (come ti amo, Vatikalia!) terapia del dolore vergognosamente inefficace (parlo del 2003) con inadeguati cerotti al fentanile spacciato per morfina (antidolorifoco inefficace, eppure devi sopportare farmacisti-carabinieri che ti squadrano come un tossico prima di dartelo!)
Sì, tutti dobbiamo morire, prima o poi, ma io preferirei morire in un Paese Civile, porca italiA.

Un fortissimissimo abbraccio.

ANTONELLA ha detto...

Un post molto forte, mod. E' molto duro. Mi ha fatto star male. Ti bacio

Tom ha detto...

Baby, I love you. simple as that!

T.

mod ha detto...

hey! love to all.
non c'è altro da dire, giusto?!
m.

carlos ha detto...

Niente altro, se non per dire:
che grande, sensibile e umano... tocco hai, Mod...

Simona Ferlini ha detto...

love

Baol ha detto...

Prima o poi lo scarico...

UIFPW08 ha detto...

La verita fa sempre male..

Eva Aiko ha detto...

Si,post molto forte,ma mi hai anche fatto sorridere...Molto molto bello...Molto molto vero.
Un bacio

Kameo ha detto...

p.s. io me lo sono pappata tutto .... Hung! tanto che, passando vicino al campetto di calcio sotto casa mia, non posso non guardare il coach che allena i ragazzini e pensare .... Hung!:-D

Milo ha detto...

Ciao! In tutto ciò mi piace tanto come li ribalti!
Almeno si liberano ***per qualche secondo*** della loro sindrome quando hanno a che fare con te !
Medici-dio! L'Italia ne è piena!
(Ne ho conosciuti pure troppi anni fa per i miei genitori e parenti...)

Ti bacio!

hold on!!! cazzo! anche stavolta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

mod ha detto...

to all) mi è difficile, dopo un post cosi, rispondere in maniera coerente ai vostri commenti. la mia energia rabbiosa dura il tempo che mi serve per scrivere il post - poi torno stanca e piagnona, insomma nulla di eroico.

thank you anyway. m.

p.s.

baol) guarda mi fai veramente felice se te lo guardi e poi magari mi scrivi una recensione. potrebbe essere il mio regalo di natale, no?

kameo) (tutti gli altri non leggete!) la scena di tanya che va a chiedere consiglio su come trattare il proprio "puttano" ad un vero pappone (nero, scocciato ma conquistato dalla ingenuità di lei) è la mia scena preferita in assoluto - ah...e poi anche quando lei torna dal pappone per accettare la sua offerta di fare sesso con lei. per "scaricare i nervi" -

love, mod

listener-mgneros ha detto...

Non si possono prenotare gli addii...

mod ha detto...

list)...you're right. unfortunately you're right. se avessi il controllo su questa cosa starei tranquilla for the rest of my fuckin' life!

love, mod