11.4.08

ANN BANNON - LESBO PULP - E MAX, IL PERVERTITO


Caterina mi ha mandato da leggere questo libro molto carino: Lesbo Pulp di Ann Bannon (in originale c'è il subtitle "I am a woman" - se cliccate sul link, il libro in lingua italiana appare in fondo alla pagina destra) . Mia madre possiede dei libri di Bannon in edizione originale pubblicate negli stati uniti alla fine degli anni cinquanta - che custodisce gelosamente (hey, everybody's got his own fetish, right?!...e poi, conoscendo mia madre, questi libri sono la roba più blanda che conserva!)
Quello che mi piace molto di questo bel libro è la sua leggerezza apparente. Racconta di un coming out in the fifties, quando ancora faceva davvero scandalo essere sessualmente "deviati". Racconta di una epoca in cui alle cose ancora si dava importanza, quando era davvero difficile sopravvivere se si era diversi. Oggi come oggi diciamo "ecchissenefrega che tizia è gay" - o no?! NO!
perché ancora oggi è tanto più importante con chi fai l'amore o chi ti scopi semplicemente perchè ti va, che essere...chessò.....di buon cuore o intelligente....
Max Mosley fino a qualche giorno fa era semplicemente un pezzo grosso dell'automobilismo internazionale - ora è un pervertito inaffidabile che da qui in poi non sarà mai più giudicato per quel che è riuscito a fare di buono nella sua vita, ma sarà sempre quello che "siccome suo padre era fondatore di un partito nazista in inghilterra e adorava Hitler, suo figlio ora si fa corcare per denaro in qualche brutto posto...down there in Chelsea, da donnacce cattive cattive travestite da naziste". Conosco qualcuno/a che fa la stessa cosa - di tanto in tanto. Meglio pagare che farsi coinvolgere emotivamente. Certo che sbagliano (non perchè paganao, ma perchè fuggono da ogni emozione vera pagando), ma saranno affari loro, o no?!
.......ho guardato il filmetto e letto la stampa inglese e personalmente mi scappa uno sbadiglio e penso che noia, ma se piace a lui, lo faccia ogni volta che dsidera e finchè gli bastano le sterline.
L'unica cosa che mi verrebbe da dirgli è questa "Max, dear, per i tantissimi soldi che probabilmente le signore ti hanno fatto spendere è venuti fuori un filmino di pessima qualità. Io ti avrei fatto spendere niente e ci saremmo divertiti di più, cazzo!"
Love, mod
(Scrivo mentre Cat Power mi accarezza con la sua voce incredibilmente bella)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

In verità, in verità vi dico: è più facile che un prete pedofilo continui da dir messa, pituttosto che il buon Max venga ricordato, oltre che per i suoi gusti sessuali,anche per tutto quello che, anche di buono, ha fatto nella vita sua.
Sono certo che gli sarebbe convenuto ammazzare qualcuno...ne sarebbe uscito immacolato.

Arr Arold

Anonimo ha detto...

Sono invidiosa della tua stampa inglese