Lo avevo già detto.
scelgo per la persona
non per il sesso della persona.
Quindi posso confermare che
ci sono alcuni uomini che mi piacciono,
alcuni m'attizzano,
altri mi terrorizzano,
pochi mi commuovono.
conto sulle dita di una mano quelli che ho amato e ancora amo.
annie leibowitz ha una visione dell'universo maschile simile alla mia.
iniziamo con un felino più che un uomo. io a lui darei qualunque cosa mi chiedesse. qualunque. ho sempre pensato che da gente cosi arriva tanto di ritorno se dai senza porre condizioni. nel bene e nel male. sapete chi è? (altro mini-mod-quiz)
James Gandolfini non mi fa paura, come si dovrebbe facilmente dedurre dal linguaggio del corpo vorace e violento. secondo me è un uomo molto dolce e con una gran risata.
E la bionda sembra proprio a suo agio.
(oh! vorrei essere james comunque - mica la bionda!)
ecco. non so chi sia l'anonimo divoratore di carni. ma la posizione di lei mi sa di vera devozione - quindi deve essere bravo a fare quel che sta facendo. è solo che non do la schiena ad un maschio. mai. quindi mi perdo questo piacere che sa di arrendevolezza e profonda conquista.
il cavallo! scelgo il cavallo. al uomo porto via anche il sigaro e poi - via, al galoppo! perché di lui non so cosa farmi. neanche se mi concentro sulla mia lama preferita. niente...vuoto totale....anche se, pensandoci un po'....
Nelson non mi dovrebbe parlare. vorrei farmi una bevuta con lui però. da qualche parte negli states. lui ed io. e sopra di noi il cielo!
ecco, magari Nelson Porta Bruce. cosi, in tre sarebbe perfetto. e magari una chiacchierata senza pretese viene fuori!
un certo tipo d'uomo lo si può incontrare dovunque. importante sapere riconoscerlo e pensare fuori da schemi prestabiliti da altri.
(Dedicato a Tom. My one and only, che mi dice sempre "tesoro, tu devi trovarti un uomo, ma uno vero!" e io lo bacio e gli rispondo "sono già a posto. ho te.")