il mio blog non è un posto sacro e io non sono la sua sacerdotessa.
anche se, ovviamente, ognitanto ci casco e mi sento parecchio bella, unica, immortale e dotata di superpoteri, adulata, ammirata e santificata in vita. normale, per una persona egocentrica come me. questi momenti di delirio durano in media 30 secondi. e menomale, perché se durassero di più porterebbero inevitabilmente all'idiozia - ne sono certa. se durassero di meno, invece, non mi darebbero la carica che mi serve per andare avanti.
insomma. il mio blog è un posto come tanti altri. anzi tantissimi. da quando la rete da questa possibilità, il 99% dei frequentatori di internet si sentono scrittori, sentono che il mondo deve assolutamente leggere quel che hanno da dire o vedere quel che hanno da fare vedere. e lo dicono, lo ridicono ...e lo ridicono ancora e ancora e ancora. c'è chi offre vere e proprie docenze sul proprio cavallo di battaglia (musica, cinema, letteratura, fotografia, sesso, consigli sulla vita, le relazioni, scienze, cucina e uncinetto), c'è chi ci informa che in italia tutto va male e che il berlusca è piccolo e brutto (lo fanno in america con obama e in germania con la merkel - non abbiamo nessun primato in questo), o dei problemi quotidiani che non sembrano mai trovare una soluzione vera e definitiva (sarà che la vita è proprio cosi?!)
a volte chi scrive è pieno di sé e a volte pieno di stupore (sono quelli che leggo IO - lo stupore è una cosa meravigliosa!), c'è chi scrive di sé e della propria vita. alcuni lo fanno a ragione (una vita piena di colpi di scena - cazzo, è meglio della TV!), altri a torto (scrivono che gli va tutto male, che si sentono brutti e che nessuno li sa capire veramente oppure ci sono quelli che scrivono usando un linguaggio rozzo e volgare a prescindere - di solito e in entrambi i casi - si tratta di gente amareggiata e fragile, sola e piena di paura che però in nessun post chiede mai veramente un aiuto concreto - tutto sommato non vogliono veramente che la loro vita cambi. stanno bene stando male - sapendo che "a nessuno non gliene frega niente". anche perché i cambiamenti fanno paura tanta. lo so bene io. Poi ci sono i superstar di tutti i blogger. è gente con un seguito pazzesco- spesso sono i blog più banali, dove è facile partecipare e commentare, perché le tematiche sono "per la massa". Poi ci sono i fiori nascosti. è gente che scrive roba meravigliosa e li leggono in pochissimi - e a loro sta bene cosi. sono quelli che leggo con più coerenza. non li commento mai. perchè - ed ecco la tesi del giorno - i commenti rovinano ogni scritto! falsificano il senso del post, distraggono dall'autore e spesso fanno passare la voglia di continuare a scrivere.
lo ho già detto in altre occasioni. questo posto è stato ignorato dal mondo per quasi due anni dalla sua creazione. mi leggevano in pochissimi e a me stava bene cosi. tanto lo avevo creato per ME. per non morire di noia. a volte per non morire e basta. chi mi leggeva non aveva bisogno di rendersi a me visibile commentando quel che scrivevo. perchè ci si conosceva prima tutto al di fuori da questo blog.
poi, un bel giorno, ho iniziato a postare qualche commento qua e là e un po' alla volta anche il mio blog si è riempito di gente. persone di ogni genere. buone, cattive, intelligenti, idiote, carismatiche o senza evidenti segni di riconoscimento. si dividono in tre gruppi. quelli che commentono dichiarando chi sono, quelli che leggono ma non commentano mai e in fine gli anonimi coglioni dal commento (grilletto) assolutamente facile - a volte sono davvero micidiali e parole come "puttana" diventano come le pallottole di una glock automatica.
ora.
io i miei post li scrivo con amore, odio, passione, noia, a volte con autoreverenza o tanto per pubblicare qualcosa e qualche rara volta anche con saggezza e un lampo di genio. infatti, un lettore attento secondo me capisce molto bene il mio stato d'animo con cui ho scritto. scrivo da casa (sono almeno 3 posti che chiamo cosi), dall'ospedale, dal lavoro. ogni volta che ho qualcosa da sputare lo sputo qua. una volta scritto un post lo pubblico senza pensarci tanto ma poi lo rileggo tante volte. per me. per capire chi sono. per ragionare. per ridere di me. per commuovermi. in mezzo capitano i commenti dei lettori che sono spiritosi, azzeccati, geniali e divertenti. eppure ci sono anche quelli che non contengono quel che avrei scritto io al loro posto. non sempre mi piacciono, alle volte sono ridicoli o patetici - ma sono sempre graditi, altrimenti toglierei la possibilità di postarli, vi pare?!
ieri è capitato l'anonimo coglione. leggo in giro che capita anche da altri. ne ricevo ognitanto di commenti volgari, offensivi o a ddirittura minacciosi (ecco, quelli non vanno presi sotto gamba mai!) e di solito li elimino. secondo me la merda non ha diritto di "audience". ne vediamo già tanta a nostro malgrado e senza potercene veramente ed efficacemente difendere.. ma ieri ero un po' nel pallone insomma il dito è stato più veloce del cervello e....zac, eccololì il commentone dello stronzone (chi sa perché penso sempre si tratti di un uomo - sono decisamente prevenuta in queste cose. eppure ho conosciuto donne che erano capace di questo ed altro!). stavo già per eliminarlo quando ho pensato questo:
un film come SHORTBUS è talmente bello, il suo messaggio d'amore talmente potente che un commento cosi ....insomma non può scalfire minimamente neanche la superficie del discorso. e lo ho lasciato lì. stamane trovo altri due messaggi deliranti che ho buttato via e poi mi sono riguardato il post e ho letto tutti i commenti e poi ho capito!
i commenti sono come l'altra metà del cielo di chi scrive e i blog sono come i matrimoni. alcuni riescono bene, alcuni meno, alcuni vengono contratti per convenienza, alcuni per amore. In comune hanno una cosa sola: nessuno di loro è perfetto.
scrivo questo a cappella. senza violini d'accompagnamento.
21 commenti:
quindi forse è meglio se non commento... :D
di messaggi di insulti per fortuna non ne ricevo molti, giusto qualcuno di tanto in tanto, ma non li ho mai cancellati. credo che la libertà d'espressione, anche per gli idioti, sia legittima. però capisco che in effetti c'è gente che scrive solo per imbrattare un blog, e quindi il suo non può essere considerato un graffiti ma solo uno sfregio
this is music to my ears.. :)
E anche oggi ti amo piu' di ieri :-)
Come Cannibal Kid mi chiedo se sia il caso di commentare... Poi mi rendo conto che non so in quale delle due categorie di commentatori (le prime due s'intende) io appartenga, ed eccomi qua a chiedere a te in quale sono: quello che commenta o quello che legge ma non commenta mai?
Partecipo al tuo pensiero Modf che reputo preciso concordando con te su tutte le linee d'esposizione. Forse è proprio come la vita,
come tante facce d'uno stesso sistema dove cerchiamo di dialogare cercandone forse risposta che conosciamo gia.
Il mio saluto
Maurizio
Tanto di cappella allora!
Io esisto, come blog, da poco, ma a quelli altrui una sbirciatina la do da anni.
Il tuo davvero non ha bisogno di violini d'accompagnamento perché sei una magnifica solista.
Avevo notato un'anonima cacchetta nei commenti del tuo precedente. Avevo anche pensato che al posto tuo l'avrei lasciata, è così esemplare della patalogia di chi l'ha generata. Una cacchetta esemplare. Non esagerare però con la spazzatura, facci ridere un po' con questi degenerati e poi gettali via.
Alcuni baci
Questo mi consola molto: "nessuno di loro è perfetto".
Per mia fortuna il mio blog non lo è affatto e, bada amica mia se mi è permesso definirti così, non lo dico per farmi dire: "ma no, ma che dici,
il tuo qui e il tuo là".
Ciao,
al.
i commenti hanno la brutta caratteristica di non aver voce...difficile scrivere dando la giusta intonazione..e a volte bellissime parole si perdono nel nulla.
Un saluto...
I love you =)
Il verbo love mi fa puntualmente "impazzire" perché ha almeno tre significati vicini ma diversi. Beh scegli tu quale in questo caso
Beso
Ste
kiddo)...infatti NON sei un commentatore ossessivo-compulsivo. Grazie a Dio! :))))
graffiti o sfregi non si riescono a distinguere sempre. quindi forse bisognerebbe essere grati agli anonimi coglioni almeno per la loro inequivocabile chiarezza?!
un) so, let's do it! let's sing together! ;-)
marò...gio) :)
FUMAAAAAAAA) ma che cazzo di domanda è?! :)))))
maurizio) vero. le risposte li conosciamo già.
carlito) :-) ma allora ci sei?!
marziano) da hall of fame! :-)
al) il tuo è uno dei blog più imperfetti che conosca. ecchecavolo, altrimenti mica lo leggevo, no?! ti bacio con fervore in fronte. sta fermo là!
kamala-ma-belle) ...vedi? come in un matrimonio. dove la voce pure c'è ma non sempre gradiamo il tono oppure il tono non ci fa capire meglio...l'imperfezione appunto. sei d'accordo?
ste) scelto.
love to all, mod
Ma secondo te?
carl) ...eh...sembrava di no. non mi avevi risposto. :)
Visto che AMO commentare e adoro chi commenta da me (ci sono post in cui la serie di interventi è così ricca e interessante da diventare un'opera di narrativa che fa concorrenza al racconto da me postato... però amo anche chi mi legge soltanto e commenta di rado, vai tranquilla...) mi inserisco per dirti che per me questo blog è (ben) scritto da una persona stupenda e soprattutto MAI BANALE, che è una delle cose più belle e più rare. Sull'eliminazione della merda hai ragione (io all'inizio del mio modulo commenti parlo prorpio di "nettezza urbana") anche se poi tu stessa dici giustamente che a volte questi stronzi vigliacchi senza nome e senza onore andrebbero lasciati lì a fare eternamente la figura che meritano.
Un abbraccio.
love, nick
zio) puro ottimismo. quanto mi piace.
e confermo: alcuni post vengono sublimati dai commenti. decisamente.
love, mod
cara, come ti capisco, io ne ho avuto e ce l'ho ancora un uomo ( è sempre uomo) che non solo mi ha fatto mettere la moderazione, ma ha scritto ben 4 blog contro di me. Mi odia probabilmente vorrebbe vedermi morta. Tu sei stata l'unica ad essermi solidale e non dimentico. Per questo ti bacio tanto .
I rapporti di coppia hanno sicuramente problematiche e situazioni complicate ma il confronto regge...
ps: gli anonimi sono solo persone che non hanno un proprio profilo per motivi loro, ma che passando hanno voglia di lasciare qualcosa....perchè disprezzarli?
* Kamala
guarda che nessuno ha avuto parole di disprezzo per gli anonimi n quanto tali, ma solo per chi si nasconde dietro l'anonimato per insultare. Parlando di nettezza urbana io mi riferivo all'eliminazione degli insulti personali e vigliacchi, non dei commenti anonimi!
anto)sono io che bacio te!
kamala) quoto zio. suppongo che tu ti riferivi agli anonimi "bravi". e comunque preferisco sempre che possa riconoscere chi commenta. tanto per stabilire una linea rossa nel tempo.
zio) l'anonimato. giuro che non so se mi piace o meno. nel gioco, ad esempio, può diventare fonte di incredibile eccitazione - sempre che tu abbia qualcuno che ti guarda le spalle. nella scrittura in rete, ripeto, un "nick che è sempre quello" serve solo per stabilire un filo conduttore - tanto sempre tutti anonimi restiamo fin quando non si decide "che, vaffanculo, è ora di farci una birra insieme"! :)
quel che non va preso sotto gamba è il caso di antonella per esempio a cui va tutta la mia solidarietà. la reputo una donna che messa fisicamente di fronte ad uno stronzo non ha nessuna difficoltà a metterlo a posto - ma in rete questi diventano ombre che sgusciano via e possono davvero disturbare la propria quiete.
love, mod
Di questi commenti se ne ricevono comunque, io seguo la legge fondamentale del web, don't feed the troll. Echissenefrega.
Uomo o donna che fosse, era solo una persona (molto, ma molto povera) troppo invidiosa della tua bellezza.
Dentro e fuori.
Bacio!
enrico) right! ma non bisogna mai pensare che "tanto a me non succede mai nulla di brutto". un misto ben bilanciato fra "vaffanculo" e "ti faccio il culo" forse funziona meglio. :)
milo) ri-bacio :)
love, mod
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